Marco Di Stefano e Claudia Ariano “finalmente sposi”: matrimonio “riparatore” tra i big della politica romana
Chi c'era al matrimonio Di Stefano Cladia Ariana: Maurizio Lupi officiante, Baccini, Lotito, Leodori, Mancini, Romani, Aurigemma, Rocca e Celli
C'è chi l'amore vero e infinito lo incontra in gioventù e chi invece è “condannato” ad attendere. E così dopo quasi 15 anni di gioiosa convivenza, il capogruppo al Consiglio Comunale di Roma, Marco Di Stefano, e Claudia Ariano sono convolati a nozze venerdì 27 settembre.
Sanatoria o Condono?
Vista l'esperienza di Di Stefano, membro della Commissione Urbanistica del Comune, gli ospiti si sono scatenati per stabilire se dopo 15 anni di convivenza resa ancor più felice dalla presenza della piccola Emma, l'atto anagrafico sia ascrivibile secondo le regole Urbanistiche a una “sanatoria” familiare oppure a un "condono".
Figli, parenti e uno stuolo di politici. Ecco chi c'era
All'appuntamento nella chiesa sconsacrata di Santa Maria in Tempulo, ormai adibita a cerimonie civili del Comune, a fare sostegni agli sposi, il presidente di Regione Lazio, Francesco Rocca, il sindaco di Fiumicino, Mario Baccini, il presidente del Consiglio Regionale, Antonello Aurigemma, il “senatore romanista” ma presidente della Ss Lazio, Claudio Lotito, l'onorevole Saverio Romani, il consigliere regionale Daniele Leodori, la presidente del Consiglio Comunale, Svetlana Celli, e il potentissimo senatore Claudio Mancini. Tutti a cercare di capire cosa ha sussurrato all'orecchio agli sposi il leader di Noi Moderati, Maurizio Lupi, in veste di delegato del Sindaco e gran cerimoniere. I pi emozionati? La piccola Emma Di Stefano e il “fratellone” Manuel Di Stefano.
Poi tutti a tavola a Villa Piccolomini.