Niente drone-taxi per il Giubileo, il pellegrino prende il bus: il progetto Volocity parte in ritardo

Niente drone-taxi per i pellegrini vip del Giubileo a Roma. L’annunciato collegamento tra l’aeroporto di Fiumicino e il centro della capitale non sarà pronto per l’apertura della Porta Santa a fine dicembre.

Lo sviluppo del “Volocity”, il nuovo velivolo elettrico biposto a decollo e atterraggio verticali della società tedesca Volocopter, non è infatti ancora completato. Tirano un sospiro di sollievo gli ambientalisti che si erano opposti alla costruzione di un vertiporto nel Parco Piccolomini, grande area verde non lontana dalla basilica di San Pietro. Meno soddisfatti invece i vertici di Aeroporti di Roma e di UrbanV, che avevano scommesso su questo nuovo servizio di trasporto aereo per passeggeri danarosi, approfittando della grande visibilità planetaria dell’imminente Anno Santo.

Aerotaxi in ritardo nel mondo

Ma il ritardo degli aerotaxi non riguarda solo il “Volocity”. Secondo un report sulla mobilità aerea avanzata, che sarà presentato in anteprima da PwC Strategy& Italy durante la prossima edizione di “Roma Drone Conference 2024” alla Fiera di Roma, l’entrata in servizio nel mondo dei cosiddetti eVTOL (Electric Vertical Take-Off and Landing) ha accumulato un ritardo medio di circa due anni. Ciò sta causando in Italia un rallentamento del mercato dei droni e della mobilità aerea avanzata, il cui valore è infatti calato dai 490 milioni di euro stimati nel 2023 agli attuali 459 milioni. Le prospettive per il futuro restano comunque promettenti, con un mercato che nel 2030 raggiungerà gli 1,44 miliardi di euro, con un incremento del 293% rispetto ai livelli attuali.

Arriva la “Roma Drone Conference”

L’Italia resta comunque in prima linea nelle tecnologie per il trasporto di merci e passeggeri con droni e aerotaxi. Tutte le ultime novità saranno presentate alla “Roma Drone Conference 2024”, decima edizione dell’evento professionale di riferimento sul settore dei droni e della mobilità aerea innovativa, che si svolgerà giovedì 17 ottobre presso la Fiera di Roma nell’ambito del salone “Air Mobility Show” della fiera internazionale “ZeroEmission Mediterranean” dedicata alle tecnologie del fotovoltaico e delle energie rinnovabili. In questo evento, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC) presenterà il nuovo Regolamento VCA (Vertical takeoff and landing Capable Aircraft), che disciplina le operazioni di volo con i nuovi velivoli a decollo e atterraggio verticali e definisce i requisiti per i futuri vertiporti. L’Aero Club d’Italia annuncerà la normativa per l’utilizzo dei nuovi multicotteri con equipaggio per il volo da diporto sportivo, mentre D-Flight, società del gruppo ENAV, illustrerà come sarà riorganizzato il traffico aereo nei nostri cieli con l’imminente arrivo di droni e aerotaxi per il trasporto di merci e passeggeri.

Droni-cargo e aerei elettrici

A “Roma Drone Conference 2024” saranno presentate anche le ultime novità tecnologiche, che presto rivoluzioneranno il trasporto aereo. La società FlyingBasket esporrà il drone-cargo multirotore “FB3”, capace di sollevare carichi fino a 100 chilogrammi, mentre Carpitech mostrerà il drone del programma Philotea per il trasporto d’urgenza tra ospedali di sangue e campioni biologici. Il consorzio IntelliMove illustrerà invece la piattaforma automatica “Aviorym”, prodotta da ADPM Drones, che consente il decollo e la ricarica di droni per il monitoraggio e la sicurezza di grandi infrastrutture. Altre grandi novità saranno il “Jetson One”, il primo velivolo ultraleggero a decollo e atterraggio verticali per il volo da diporto sportivo, e il “Pipistrel Velis Electro”, il primo aereo biposto completamente elettrico ad essere certificato per l'addestramento basico dei piloti. Proprio al volo elettrico, durante l’“Air Mobility Show” alla Fiera di Roma, sarà anche dedicato un convegno internazionale con la presenza di esperti e aziende da Italia, Francia, Svizzera, Spagna e Slovenia.