Papa Francesco mette i detenuti a lavorare: Giubileo, ecco i volontari per parchi, musei e accoglienza

Il ministro Nordio, il commissario Gualtieri e monsignor Rino Fisichella siglano il protocollo per il volontariato dei detenuti per progetti di pubblica utilità

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Papa Francesco in Campidoglio
Roma

In occasione della cabina di regia sul Giubileo, il commissario di governo per il Giubileo della Chiesa cattolica 2025 Roberto Gualtieri, il ministro della Giustizia Carlo Nordio e monsignor Rino Fisichella hanno siglato un protocollo d’intesa in vista dell’Anno Santo che consentirà di sviluppare progetti a titolo volontario e gratuito da parte della popolazione detenuta o sottoposta a misure restrittive della libertà, al fine di favorirne il reinserimento e l’integrazione sociale.

 

Le attività che sono state individuate in via prioritaria sono: la manutenzione e fruizione del patrimonio pubblico, in termini di pulizia e mantenimento del decoro di aree e spazi cittadini, compresi le ville ed i parchi pubblici; la fruibilità e la conservazione del patrimonio culturale ed archivistico, con specifico riferimento al circuito museale ed al sistema delle biblioteche comunali; il supporto alle attività di volontariato per l’accoglienza ed assistenza ai pellegrini, in collaborazione con la protezione civile.

Apposito convenzioni regoleranno le attività: non si configurerà un rapporto di lavoro

In una nota vioene chiarito che le attività non si configurano in alcun modo come rapporto di lavoro, i progetti di pubblica utilità e delle altre attività gratuite in favore della collettività sono definiti in apposite convenzioni attuative di volta in volta stipulate tra i rispettivi responsabili delle strutture italiane di riferimento e successivamente trasmesse al Dicastero per l’Evangelizzazione per garantire l’informazione sulle attività svolte. Il protocollo prevede tutte le forme di stipula delle convenzioni, la descrizione delle mansioni previste per i servizi richiesti, le modalità di individuazione dei soggetti ammessi alle attività di pubblica utilità e in favore della collettività e la disciplina necessaria ad accertare l’effettiva regolarità delle prestazioni effettuate. Il protocollo è attuato nel rispetto dell’ordinamento italiano e della Santa Sede e ha validità fino al 31 dicembre del 2026.

Gualtieri: “E' un bellissimo segno di speranza”

“E' una bellissima iniziativa ha commentato il sindaco di Roma e commissario per il Giubileo, Roberto Gualtieri - abbiamo chiarito che ci saranno anche delle forme di indennità per coloro che si occuperanno dei lavori. Un bellissimo segno di speranza per i detenuti, così come aveva chiesto Papa Francesco''.

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