Pitbull picchiata e gettata in un cassonetto a Roma: l'orrore in pieno giorno
Salvata dalla Polizia la pitbull maltrattata da un clochard. “Grazie” da Michela Vittoria Brambilla presidente della Lega italiana per la Difesa degli Animali
La Polizia di Stato ha rintracciato un senza fissa dimora che a Roma aveva picchiato e gettato in un cassonetto il proprio cane. L'uomo è stato denunciato per il reato di maltrattamenti su animali. L'animale, uno splendido esemplare di pitbull, è stato salvato grazie all’intervento dei poliziotti del commissariato San Lorenzo e del commissariato Sant’Ippolito.
Gli agenti, durante il servizio di controllo del territorio, su disposizione della Sala Operativa, sono intervenuti in via dei Sabelli per la segnalazione di un uomo che aveva picchiato violentemente il proprio cane per poi scaraventarlo all’interno di un cassonetto; quando si sono avvicinati hanno effettivamente trovato la cagnolina incinta visibilmente impaurita e i passanti che, poco prima, avevano assistito alla scena.
La cagnolina ricoverata a La Muratella
Gli agenti hanno intercettato in poco tempo il proprietario, un senza fissa dimora poi denunciato, e messo così al sicuro la piccola cagnolina in seguito affidata al ricovero per cani “La Muratella” in zona San Paolo.
I ringraziamenti della Brambilla
“Un sentito ringraziamento alla Polizia di Stato e in particolare agli agenti dei commissariati di zona che ieri, a Roma, non soltanto hanno salvato una cagnolina picchiata e gettata in un cassonetto dell’immondizia, ma hanno anche rintracciato e denunciato il cittadino senza fissa dimora responsabile di questo orribile gesto. Le forze dell’ordine lo sanno bene: i reati a danno degli animali non sono di serie B e non devono restare impuniti. Invece l’amministrazione di Roma Capitale dovrebbe prestare più attenzione a forme di sfruttamento come l’accattonaggio con gli animali, vietato dal regolamento comunale ma spesso tollerato”. Lo afferma Michela Vittoria Brambilla (Noi moderati), presidente dell’Intergruppo parlamentare per i Diritti degli animali e la Tutela dell’ambiente e presidente della Lega italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente.
L'Oipa al Comune: "Figure speciali nella Polizia Locale"
L’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) presenterà nelle prossime ore una denuncia per maltrattamento, ai sensi dell’articolo 544 ter del Codice penale, nei confronti dell’uomo che a Roma ha preso a calci la pitbull che deteneva. Nella Capitale si nota una recrudescenza del fenomeno di cani utilizzati per l’accattonaggio, fattispecie vietata dall’articolo 14 del Regolamento comunale sulla tutela degli animali.
Purtroppo i controlli sono pochi, sottolinea l’associazione, e quando i cittadini chiamano la polizia municipale o il 112 per segnalare animali in difficoltà al seguito di mendicanti o di “soggetti problematici”, quasi mai alla segnalazione segue un tempestivo intervento. L’Oipa anche per questo chiede al Campidoglio d’introdurre figure speciali in forza al Corpo della polizia municipale affinché alle segnalazioni seguano interventi immediati nei confronti di soggetti che maltrattano animali e che solitamente si trattengono sul luogo segnalato solo per breve tempo.