Protesta dei trattori si stringe il cerchio intorno a Roma: dopo Orte, Cassino
Un serpentone di trattori sfila sulla Casilina e punta su Cassino. A Orte prosegue il presidio davanti l'autostrada A1
Protesta dei trattori, al presidio permanente di Orte, in prossimità del casello dell'A1, si aggiunge quello sulla Casilina nei pressi di Cassino. E' come se un cerchio si stesse stringendo lentamente intorno a Roma.
Da questa mattina Centinaia di agricoltori stanno sfidando a bordo dei loro trattori lungo la Casilina nel tratto che attraversa il cassinate. La manifestazione pacifica, è stata indetta dagli allevatori e dagli agricoltori del sud della provincia di Frosinone.
Il corteo punta su Cassino
Un lunghissimo corteo quello che sta sfilando con clacson e bandiere per protestare contro le restrizioni della comunità europea e le gravi difficoltà economiche che stanno mettendo in ginocchio in settore. Il lungo serpentone di mezzi agricoli punta su Cassino.
Il sindaco di Viterbo in "ascolto"
Intanto a nord di Roma, non si ferma la protesta iniziata sabato scorso: “Se una rappresentanza così importante di agricoltori e produttori si riunisce per protestare credo che le istituzioni non possano mancare”. Lo dice il sindaco di Viterbo, Chiara Frontini, giunta a Orte. La situazione al momento è tranquilla e non presenta criticità.
“Il nostro primo dovere è l’ascolto - afferma Frontini - quindi venire qui, ascoltare le istanze e farsi, per quanto possibile come Comune, parte attiva di queste rivendicazione credo che sia doveroso perché la Tuscia è la terza provincia d’Italia per il Pil agricolo e la prima per valore aggiunto prodotto dall’agricoltura”. “È un grande tema che va affrontato - conclude Frontini - e dal livello locale a salire dobbiamo metterci in posizione d’ascolto”.