Prove tecniche di Giubileo, turisti in balia dello sciopero: organizzazione ko
A Roma basta uno sciopero per mettere in ginocchio tutti i servizi della città: Capitale in tilt e improvvisazione nel gestire le emergenze IL VIDEO
A Roma basta uno sciopero per mettere in ginocchio tutti i servizi della città. Lo sanno bene le persone che ieri mattina erano in piazza dei Cinquecento, a Termini. Qui è andata in scena la sagra dell'improvvisazione con passeggeri lasciati a piedi e vigili costretti a improvvisarsi guide per evitare il caos.
Il risultato? Nessuno sapeva cosa fare.
Cabina di regia per il Giubileo
Alla faccia della tanto decantata cabina di regia per il Giubileo, la Capitale è in balia degli eventi. Ieri, giovedì 4 luglio, è stata colpa dello sciopero Atac indetto il giorno prima per la morte dell'impiegato nelle officine di Tor Vergata. Ma la situazione a Roma vive di precarietà continua. Senza nessuno che sappia gestire al meglio la situazione. Ecco allora che i passeggeri lasciati a piedi dagli autisti in sciopero non sapevano cosa fare, dove andare, come spostarsi e soprattutto non avevano nessuno a cui chiedere informazioni.
Prove tecniche
Una prova tecnica di Giubileo che ha messo in evidenza un sistema Roma totalmente improvvisato. Non si può accettare di vedere tanta improvvisazione: "Andate di à", "No passate di qua", "Salite sui marciapiedi", "Anzi no, traversate la strada". Un delirio gestionale che vede i poveri Vigili Urbani a fronteggiare una massa di turisiti e romani imbufaliti perché lasciati a piedi. E Roma non sta vedendo neanche un quindi della mole di turisti che ci saranno nel 2025. Di fronte a questo scenario l'allarme è d'obbligo. Così come la rabbia di chi crede di vivere in una città normale.