Rapunzel strega Roma: la Cuccarini torna in scena dal 15/12 al Brancaccio
Torna in scena Rapunzel il Musical con Lorella Cuccarini, scritto e diretto da Maurizio Colombi: al teatro Brancaccio lo show da urlo dal 15 dicembre
Torna in scena Rapunzel il Musical con Lorella Cuccarini, scritto e diretto da Maurizio Colombi eprodotto da Alessandro Longobardi per Viola Produzioni, dopo il grande successo della passata stagione, applaudito e acclamato da oltre 70.000 spettatori solo al Teatro Brancaccio di Roma e al Teatro Nazionale di Milano.
Rapunzel il Musical è una rielaborazione della celebre fiaba dei fratelli Grimm che vede come protagonista principale Gothel, sorella di Grethel e matrigna di Rapunzel, interpretata da Lorella Cuccarini.
L'opera rivisitata
Una trasposizione dell’opera per la prima volta nel genere musical, di impronta tuttaitaliana.Dopo il primo debutto nazionale al Teatro Brancaccio nel dicembre 2014 e due strepitose stagioniin tour nei principali teatri italiani è diventato a buon diritto un classico del musical, amato da grandie piccini e acclamato da più di 150.000 spettatori nella prima edizione. Un family show che cattural’attenzione degli spettatori di ogni età appaga/soddisfa il desiderio di tornare a vivere le emozioni diun grande spettacolo dal vivo, da condividere con la propria famiglia e gli amici.
La più amata dagli italiani
Lorella Cuccarini è la protagonista assoluta nel ruolo della perfida Gothel. Artista versatile ecarismatica capace di calarsi con maestria nel ruolo della scaltra e affascinante matrigna diRapunzel.Silvia Scartozzoni è la dolce Rapunzel, che crescendo mostrerà il suo carattere e troverà il suoamore, Phil; Silvia - già al fianco di Lorella Cuccarini ne “La Regina di Ghiaccio il musical” nel ruolodella strega Nebbia - è un soprano di grande talento.Renato Crudo beniamino del pubblico dei musical avendo interpretato il ruolo di “Abdul” e delnarratore in “Aladin il musical geniale” e di “Toto” nell’ultima edizione di “Aggiungi un posto a tavola”– tenore eccellente, sarà Phil il ladro scanzonato e giocherellone dal cuore generoso, che siinnamorerà di Rapunzel. Viola Produzioni conferma il gruppo creativo della prima edizione del 2014, che mantiene intatta lasua armonia e dà valore alla tradizione delle esperienze artistiche e artigianali nostrane.
Musiche e testi top
Le musiche e i testi delle canzoni sono originali e composte da Davide Magnabosco, AlessandroProcacci e Paolo Barillari: 19 brani coinvolgenti come la “Rapunzel Dance”, romantici come “DoveSarai” ed emozionanti come “Una suite a 5 stelle”.La direzione musicale è di Davide Magnabosco.Il progetto scenografico è di Alessandro Chiti che rilegge in chiave moderna le ambientazioni della fiaba medievale. L’impianto scenico si compone di oltre 15 quadri in continuo movimento grazie allavoro esperto, dei tecnici. Gli effetti speciali arricchiscono di stupore l’intero spettacolo lasciando sognare gli spettatori. Dopo aver varcato la soglia del teatro si entra in un immaginario fantastico,per vivere l’avventura di Rapunzel il Musical. La cifra stilistica che Maurizio Colombi dà ai suoi spettacoli è nota e richiama la sua passione perl’effetto “cartoon”, ripreso nei costumi, nel trucco, nelle coreografie e anche in alcuni momenti recitativi come nella mimica degli attori - caratteristi. Gran parte dei recitati sono accompagnati eritmati da effetti sonori suonati dal vivo da tastiere e percussioni. Francesca Grossi ha ideato e realizzato i costumi, tramite la sartoria in-house del Teatro Brancaccio, dando segno che aggiunge ai personaggi una dose di personalità.
Coreografie da urlo
Così come le coreografie e i movimenti corali firmati da Rita Pivano rendono lo spettacolo dinamico e divertente, determinando il successo del ensemble. Nello spettacolo viene realizzata anche una sorta di “double fiction” in teatro, dove i personaggi realisul palco si trasformano in disegni animati in video, in un continuo scambio tra realtà e animazioni. Il cast artistico è formato da 19 attori performer, ballerini, acrobati, cantanti. Maurizio Semeraro è il Re e Polifemo, il capo dei briganti, già interpretato nella prima edizione.Anche lui beniamino del pubblico del Brancaccio dopo essere stato Jafar in “Aladin il musicalgeniale”.Nella rivisitazione della celebre fiaba, Colombi ha previsto l’inserimento di alcuni personaggi assolutamente inediti e creati per questa versione, tra questi la guardia reale “Segugio”, dallefattezze canine (Mattia Inverni), che si esprime solo in Grammelot; “Rosa e Spina” (Martina Lunghi eMatilde Pellegri) i due fiori parlanti con cui Rapunzel può confidarsi quando è rinchiusa nella torre;lo specchio “Spiegel” che riflette la coscienza di Rapunzel e dà voce ai suoi desideri.
La trama
Come in tutte le fiabe non possono mancare i briganti, le guardie, i popolani e soprattutto la figuradel cantastorie, interpretato da Giacomo Marcheschi. Gothel è la principessa di un regno che, a causa di una salute compromessa, comincia a vivere nell'ombra della sorella Gretel che, bella e sana, viene designata regina al suo posto. Sentendosi rifiutata, viene dominata dall'ossessione per la bellezza e si dedica alla stregoneria e allo studio delleerbe officinali: è così che scopre un fiore dallo straordinario potere, capace di donarle nuovosplendore. Gretel, divenuta regina, non riesce ad avere figli e si ammala gravemente. Il Re chiede allasorella un rimedio che aiuti la moglie a guarire. Gothel prepara così un filtro con il fiore, in cambio diuna promessa: il figlio nato sarebbe stato allevato da lei stessa. Nasce una bimba chiamata Rapunzel, dai lunghi capelli biondi che posseggono lo stesso potere magico del fiore, fonte di giovinezza per Gothel. Rapita e richiusa in una torre da Gothel, la bambina cresce senza alcuncontatto con il mondo esterno, fino al compimento del suo diciottesimo compleanno. In quel giornoPhil, un ladro scanzonato, scappato dopo un furto, entra nella torre e aiuta Rapunzel ad uscire e ascoprire la realtà circostante. La fuga diventa il momento di crescita e presa di coscienza diRapunzel che passa tra mille vicissitudini: battaglie tra guardie e briganti, inseguimenti. Rapunzel scopre la vita e, quando la storia sembra volgere al peggio, l’amore trionfa.
Note di regia
La storia richiama l’eterno confronto tra il bene e il male, tra la brama delle vanità delle cose fatue e ilgusto per le cose semplici. Nasce così il confronto tra Rapunzel, l’eroina positiva alla ricerca della suavera identità, e l’antagonista, Gothel (Go-to-Hell), una donna egoista, concentrata su sé stessa e sulculto della vanità e dell’eterna giovinezza, che la spingerà ad usare ogni mezzo pur di fermare loscorrere ineluttabile del tempo. Nel brano “La mia vita è lei”, Gothel esprime il suo sentimento materno ma anche malvagio e possessivo verso la Rapunzel. Intorno alle due eroine vivono e si muovono gli altri personaggi: un re e una regina colti nella loro umanità; un ladro astuto e simpatico che si innamora e diventa eroe; un capitano pasticcione alcomando di guardie imbranate; briganti e furfanti facili da soggiogare. il popolo e la corte pronti aesultare o a condannare.Rapunzel il Musical è una storia di amore, amicizia, potere e magia che aiuta a riflettere su tutto ciò che ci inganna come la vanità e quello che ci far stare bene come l’amore verso gli altri.
Musical e show
Le musiche di Rapunzel sono state scritte da Davide Magnabosco, Alex Procacci e Paolo Barillari. Treautori dal gusto diverso per tre stili diversi, Magnabosco classico sinfonico, Procacci più moderno evocalmente sempre all'avanguardia e Barillari più pop/folk.L'unione di stili musicali diversi si amalgama perfettamente creando situazioni emozionali insimbiosi con i personaggi, le scene e i costumi. Davide Magnabosco, che ha curato anche gli arrangiamenti, ha convocato in studio di registrazioneun team di musicisti straordinari (Alex Polifrone, Eugenio Mori, Marco Brioschi) e ha curatopersonalmente la stesura dell'orchestrazione sinfonica, che accomuna tutti i brani del musical. Gli arrangiamenti corali sono stati curati da Alex Procacci, il quale ha saputo spaziare da sonorità gospel con armonie ricche e mai scontate a brani più classici, valorizzando sempre appieno oltre levoci dei solisti anche le voci di tutto il cast creando momenti corali emozionanti e di forte impatto.Lo spettacolo è accompagnato da una colonna sonora eseguita dal vivo, che segue la recitazione inmodo dinamico, arricchendo con melodie ed effetti la favola narrata sul palcoscenico.
Le scene
L’idea di immaginare la scenografia per lo spettacolo di Rapunzel è stata un’esperienza assaiparticolare, esaltante e stimolante per vari motivi. Innanzitutto, il fatto che fosse uno spettacolo destinato essenzialmente e soprattutto ai bambini, madi conseguenza e certamente anche ai genitori, faceva sì che, oltre all’aspetto favolistico, dovesseavere anche le caratteristiche di un vero musical.
Favola reale
Il problema principale, a livello di ideazione, diventava quindi quello di dare, il più possibile,credibilità alla favola pur attraverso una “magica atmosfera” che avesse però uno spessore quasirealistico.La cosa più complicata della costruzione scenica è stata quella di ricreare la Torre di Rapunzel, siadal punto di vista strettamente architettonico che per la sua posizione in scena, rendendola agibile eben definita sia all’interno che all’esterno, anche perché era fondamentale per lo svolgimentodrammaturgico della fiaba, come anche per l’immaginario infantile. Ho voluto immaginare la torreimmersa in un bosco, nel quale volevo far convivere bozzettismo e magia. La chiave risolutiva è stata quindi quella di trovare un elemento univoco, un filtro, nel qualeimmergere tutti gli elementi della fiaba. L’idea dell’intreccio di rami, con i quali ho voluto rivestire latorre, è diventata poi il leitmotiv, ossia il vero motivo ricorrente di tutto lo spettacolo, attraverso ilquale si è riuscita a creare, con effetti speciali di luci, quell’atmosfera fiabesca fondamentale perraccontare la favola.Dietro una scenografia che funziona c’è un grande lavoro di squadra, una grande collaborazione epassione condivisa tra team di tecnici e team creativo, attori sul palcoscenico e pubblico cherisponde tutti ingredienti importanti per decretare e raggiungere poi il successo di uno spettacolo, ein Rapunzel è successo proprio questo!
L'impronta
Come sono solita fare le mie coreografie seguono lo stile è l’impronta che il regista dà al musical; inquesto caso ho lavorato sui diversi personaggi dando loro un sapore cartoon, passando dall’energiadi “È nata” alla sensualità del “La mia vita è lei” strizzando l’occhio a Broadway nel brano “Se immagini tu puoi”.
Il cast
Maurizio Columbia alfiere in Italia dei “family show”, opera nel panorama teatrale dal 1980 tra prosa, opera e concerti. Siconferma soprattutto nel musical ottenendo grandi successi in Italia e all’estero. Dal 2012 si affermaanche come attore comico in “Caveman”, un monologo che lo premia con oltre 150.000 spettatorisolo a Milano.Interpreta come attore/cantante oltre 70 titoli fra commedie e opere musicali. Scrive e dirige fino adoggi 38 produzioni teatrali tra commedie, opere e musical. È stato direttore artistico di Ventaclub edel Teatro delle Erbe e del Teatro Derby di Milano. Nel 2007 scrive e dirige “Peter Pan” con lemusiche di E. Bennato, con il quale conseguirà negli anni prestigiosi premi. Nel 2009 i Queenchiedono la sua firma alla regia italiana di “We Will Rock You”. Nel 2013 apre negli Stati Uniti, aMiami una casa di produzione teatrale, Miamisoldout. Nel 2014 firma la regia di un altro grandesuccesso, “Rapunzel il Musical”. Sua la regia de “La bottega del caffè”, “Le nozze di Figaro”,“Boheme”, “La traviata”, “Appuntamento d’amore”, “Il trovatore”, “La divina commedia”, “Misterix”, “Ilgrande segreto di Houdini”. È autore dello spettacolo “Strade” seminario musicale e drammatico suFederico Fellini, di Beatrice e Isidoro, “Christmas Show”, “Los Gringos Saloon”, “I Gormiti”, “Heidi”, “Ioodio i talent show”, “Vorrei la pelle nera”, “Cotton Club” ed è stato autore di “Pirates”. Tra i suoi ultimilavori “Dante’s Musical”, “Gli sposi promessi show”, “La Regina di Ghiaccio” con Lorella Cuccarini,“Elvis” , “Aladin il musical geniale” e “Pinocchio Reloaded”.
I social
www.Rapunzelilmusical.com
FB: Rapunzel Musical
IG: @ Rapunzel_il_musical
TRAILER: https://www.youtube.com/watch?v=HwtG8JzL6sY