Regione Lazio, Francesco Rocca è Babbo Natale: 1 mln e 100 mila euro per mercatini e sagre. Da spendere entro il 6 gennaio
Per presentare i progetti di Natale-Capodanno-Epifania. c'è tempo sino a martedì 10 dicembre. Il mistero delle Asp inserite nel fondo gestito da Arsial
La Regione Lazio in vista del Natale non bada a spese per dare una mano ai Comuni con un super stanziamento last minute di 1,1 mln. E' il avviso pubblico reso noto il 6 dicembre che dà tempo ad una serie di soggetti, quali Comuni Pro Loco, Municipi di Roma Capitale, Parchi Regionali e persino aziende Asp che fanno servizi alle persone per valorizzare il patrimonio gastronomico.
E fin qui, tranne il mistero delle Asp, le ex Ipab che si occupano di servizi alle persone bisognose, ci potrebbe anche stare. Ma saltano subito all'occhio le scadenze che trasformano il contributo una una strenna di Natale, firmata dal presidente Rocca e dall'assessore Righini, attraverso la “solita cassaforte” rappresentata dall'Arsial.
Scadenza delle domande: martedì 10 dicembre; accensione lucine entro il 15: un miracolo
progetti dovranno essere realizzati nel periodo compreso tra il prossimo 15 dicembre (e cioè entro 9 giorni) e il 6 gennaio del prossimo anno. Praticamente delle due l'una: o i soggetti beneficiare sono dei fenomeni e in poche ore saranno in gradi di predisporre un'idea compresa di attuazione e affidarla alla burocrazia di Arsial che dovrà valutarla e approvarla in tempi da record, oppure i progetti sono già pronti e dietro lo stanziamenti c'è un sostegno a chi i progetti li ha già predisposti e si prepara ad accendere le lucine di Natale, scaldare la porchetta, inventare una polenta con quel che capita e condirla con sale, olio e fantasia.
Ora, anche se la contribuzione regionale è un fiume che non conosce siccità, ci potrebbe anche stare un “aiutino” per due sagre che non si negano a nessuno, ma è la tempistica che profuma di “condono”.
Alla Regione Lazio ormai sono fenomeni della burocrazia
E l'ammissione implicita che Regione Lazio è diventato un “covo di fenomeni” arriva dalla motivazione con la quale Arsial si prepara a ricevere e licenziare le pratiche di finanziamentio: “L’iniziativa intende rafforzare il ruolo delle produzioni locali nel panorama enogastronomico laziale, proponendo esperienze uniche che coniughino qualità, autenticità e innovazione”. Tutto in 6 giorni, week end compreso. Perché la scadenza è martedì 10 dicembre.
Info e scadenze surreali
Per chi ne vuole sapere di più, ecco l'organizzazione con la quale verranno ripartiti i denari: “I Municipi di Roma Capitale, i Parchi Regionali e le Asp possono presentare la domanda di agevolazione per l’importo massimo di 20.000 euro. Per i Comuni del Lazio, invece, le agevolazioni sono concesse in base alla classe demografica di appartenenza: fino a 10.000 euro per i Comuni con meno di 15.000 abitanti e fino a 20.000 euro per quelli oltre i 15.000. Ciascun Comune può presentare una sola domanda, direttamente o tramite la locale Pro Loco. Il termine di presentazione delle domande è fissato nelle ore 23:59 di martedì 10 dicembre 2024.