Rincari, il cinema vola come l'olio d'oliva: +12%. Intervento del Codacons
Continua la battaglia sui rincari dei biglietti del cinema tra Codacons e Anec Lazio: salasso per i ticket di sale e multisale
Continua la battaglia sui rincari dei biglietti del cinema tra Codacons e Anec Lazio. I ticket per le sale e multisale stanno seguendo la scia dell'olio d'oliva con rincari medi pari al 12%. Un vero salasso per i consumatori e per le famiglier.
Una battaglia fatta di comunicati e denunce incrociate.
Ira del Codacons
Il Codacons replica all’Anec Lazio che, attraverso una nota ufficiale, ha risposto alla denuncia dell’associazione dei consumatori circa i rincari dei biglietti dei cinema a Roma, dimenticando però di inserire nel suo comunicato i numeri relativi agli aumenti dei prezzi applicati dalle sale cinematografiche della capitale. Furbescamente, per evitare di confermare i rincari registrati dal Codacons l’Anec si limita a parlare di sconti estivi e offerte speciali in alcuni giorni dell’anno, tra l’altro sovvenzionate da Ministeri ed enti locali, ma non dice quanto effettivamente costa in media agli utenti andare a vedere un film in una delle sale della capitale nei giorni festivi o pre-festivi", afferma il Codacons.
L'incongruenza
"Ricordiamo infatti ad Anec Lazio - continuano dal Codacons - che normalmente i cittadini vanno al cinema il sabato o la domenica, e che d’estate l’affluenza delle sale è sensibilmente più bassa rispetto agli altri periodi dell’anno.Esprimiamo poi forti dubbi circa il fatto che i costi in capo alle sale cinematografiche possano giustificare listini al pubblico che sfiorano i 12 euro per il biglietto intero e rincari che in alcuni casi arrivano al 12,5% in soli due anni.Se vuole garantire trasparenza agli spettatori, farebbe bene l’Anec Lazio a pubblicare gli aumenti applicati dai cinema romani negli ultimi anni, senza contestare chi tali aumenti li denuncia nell’esclusivo interesse dei consumatori".