Rinviato a giudizio Giandavide De Pau, il serial killer delle prostitute

Giandavide De Pau è stato rinviato a giudizio per l'omicidio delle tre donne uccise il 17 novembre nel quartiere Prati a Roma: fu braccio destro del boss Senese

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Giandavide De Pau
Roma

Giandavide De Pau, è stato rinviato a giudizio per l'omicidio delle tre donne uccise il 17 novembre scorso nel quartiere Prati quando accoltellò a morte due donne cinesi nell'appartamento al primo piano di via Riboty, nei pressi di piazzale Clodio, e la sessantacinquenne colombiana Marta Castano Torres, uccisa nel seminterrato di via Durazzo, nelle vicinanze di piazza Strozzi.

Il Giudice per l'udienza preliminare del tribunale di Roma ha fissato la prima udienza del processo, davanti a una corte d'assise, per il 22 febbraio all'aula bunker di Rebibbia.

Braccio destro del boss

De Pau, noto alle cronache per esser stato storicamente il braccio destro del boss Michele Senese, comparve anche nell'inchiesta e nel processo Mondo di Mezzo quando, con Senese, incontrò al Fleming Massimo Carminati. De Pau, però, da mesi era stato abbandonato del boss che lo riteneva poco attendibile: i suoi problemi di dipendenza dalla cocaina lo avevano relegato a ruoli marginali.

Serial killer 

In una sola notte si guadagnò l'appellativo di serial killer visto che uccise ben tre prostitute. Fu incastrato per la denuncia della sorella che ne aveva la gestione.