Roma a mano armata e insicura: nel primo semestre 2023 +8,3% di delitti.
I dati del sindacato Carabinieri NSC: "Roma sempre più insicura. E sempre più pericolosa, con un aumento dei delitti - nel primo semestre 2023 - pari all'8,3%"
Roma sempre più insicura. E sempre più pericolosa, con un aumento dei delitti - nel primo semestre 2023 - pari all'8,3%. Un dato allarmante che posiziona la Capitale in vetta alla classifica nazionale sulla sicurezza cittadina.
A dichiararlo sono Nicola Magno, Ilario Castello, Michele Capece e Tony Megna, segretari nazionali del Nuovo Sindacato Carabinieri NSC.
Dopo l'omicidio del 14enne
“Ennesimo episodio di inaudita violenza a Roma, teatro di omicidio. Ancora una giovane vita spezzata, fatti di sangue che macchiano la nostra Capitale ed indeboliscono nei cittadini la fiducia nella sicurezza; Capitale abbandonata a sé stessa ed oggetto di una palese recrudescenza, dove sembra aver preso piede una pericolosità sociale ormai fuori controllo”, attaccano i sindacalisti.
Le problematiche della città
“Non è possibile non attenzionare le problematiche della Capitale laddove spesso e volentieri fatti criminali di questa portata interessano l’intero sistema sicurezza e denotano un attacco frontale allo Stato. Roma – spiegano - nel 2023 sale sul podio per indice di criminalità con un più 8,3% sul totale dei delitti denunciati nel primo semestre 2023, rispetto allo stesso periodo del 2022. Una crescita spaventosa su cui Governo ed Istituzioni,
Le Forze del'Ordine
"Non sono tutelati neanche i servitori dello Stato che hanno bisogno di supporto fatto non solo di equipaggiamenti e mezzi ma da un reale e cospicuo incremento di organico e garanzia del tournover, supporto che in più occasioni abbiamo denunciato a più livelli, chiedendo all'