Roma, fognature rotte nelle case Ater, nel giardino liquami e escrementi VIDEO
A Tor Marancia, la colonna della fognatura rotta da cinque mesi e il cortile dello stabile Ater che diventa una fogna a cielo aperto
La colonna della fognatura rotta da cinque mesi e il cortile dello stabile Ater che diventa una fogna a cielo aperto, con liquami ed escrementi proprio sotto ai balconi dei residenti. In via Valeria Rufina, a Tor Marancia, una situazione divenuta ormai insostenibile: una marana a pochi metri da dove giocano i bambini.
Nonostante decine di segnalazioni l'Ater non fa nulla, solo qualche operazione tampone e nulla più.
Allarme igienico
Quello che accade nel cortine di via Rufina è davvero vergognoso. Una marana, un acquitrino che, con l'arrivo dell'estate, richia di diventare una bomba batterica e un richiamo per le zanzare che troverebbero un ambiente perfetto per riprodursi e crescere. Insomma, un problema non da poco. L'area delle case popolari conta dieci palazzi con un cortile in cui sfocia la fogna rotta.
"Rischio sanitario"
"Ma secondo voi è una situazione accettabile - chiede Marcella, una residente di via Rufina - gli odori sono nauseabondi e quella marana è pericolosa per la salute. Abbiamo fatto esposti ai vigili e siamo anche stanchi di inoltrare le segnalazioni all'Ater. Nessuno fa nulla, siamo abbandonati"
Ater dove sei?
Quello di Tor Marancia è uno dei tanti problemi che affliggono gli stabili Ater. Ascensori rotti, soffitti che cadono, tetti in cui piove. Ma a via Rufina, oltre al danno c'è anche un rischio sanitario incombente. Giriamo la segnalazione all'Ater.