Roma, via da Tor Vergata con maxi debito, promosso commissario alla Asl Rm1
Luna di miele finita tra il sindacati dei medici ospedalieri e la Giunta Rocca. Esplode il caso Quintavalle, direttore generale con bilanci in eterno rosso
Resta in sella alla Fondazione Policlinico di Tor Vergata con una serie di bilanci in profondo Rosso ma il presidente della Giunta Regionale del Lazio, Francesco Rocca, lo promuove a sorpresa commissario straordinario della Asl Rm1.
La rivoluzione della Sanità di Roma e del Lazio, “piegata” da liste d'attesa e da sistematici episodi di malasanità parte col piede sbagliato. Il caso che i sindacati dei medici universitari Cimo e Fials sollevano è da manuale della “buona amministrazione”. Di fronte al decreto di nomina di Giuseppe Quintavalle a commissario straordinario, firmato dalla Giunta Rocca lo scorso 29 marzo, prendono i bilanci della Fondazione Policlinico Tor Vergata dove lo stesso Quintavalle è stato direttore generale dal 2021 ad oggi e osservano che i bilanci sono in profondo rosso: -34 mln di euro nel 2020; - 457 mln nel 2021 e il consuntivo del 2022 è una voragine: - 131 mln di euro e quello di previsione del 2023 supera i 118 mln di euro. Il Policlinico di Tor Vergata è praticamente una macchina trita denaro e l'artefice del debito viene promosso con un altro incarico commissariale.
La nota che fa tremare la Regione Lazio
Così i sindacati dei medici vanno all'attacco e nella nota inviata alla Regione Lazio chiedono di di capire come mai non viene applicata la norma che prevede la decadenza per “i bilanci con significativo disavanzo”. Un mistero che Rocca dovrà chiarire insieme alla decisione di affidare la Asl Rm1 a Quintavalle. Si preannuncia bufera.