Saluto romano e svastiche al funerale di Alessia Augello: in 8 a processo
La procura capitolina ha chiesto il processo per 8 esponenti di estrema destra che il 10 gennaio 2022 esposero la bandiera con la croce uncinata
Il funerale di Claudia Augello militante extraparlamentare dell'ultradestra
Roma
Non si placano le polemiche sull'avanta di gruppi neofascisti a Rom. La procura capitolina ha chiesto il processo per 8 esponenti di estrema destra che il 10 gennaio 2022 esposero la bandiera con la croce uncinata nazista sulla bara di Alessia Augello, di cui si celebrava il funerale nella chiesa di Santa Lucia, a circonvallazione Clodia, a pochi metri dalla città giudiziaria.
I militanti, davanti al feretro nel sagrato della chiesa, fecero anche il saluto romano gridando presente.
L'inchiesta
In seguito all’inchiesta aperta dalla procura di Roma, con il pm Erminio Amelio, gli indagati sono accusati di violazione delle leggi Scelba e Mancino in materia di apologia di fascismo e incitamento alla discriminazione all'odio o alla violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi. Nel corso dell’udienza preliminare di questa mattina il pm ha depositato un’integrazione al capo di imputazione e in particolare in relazione all’art.2 della Legge Mancino. L’udienza è stata aggiornata ad ottobre.