Scie chimiche o aurora boreale su Roma? Mario Giuliacci svela lo spettacolo
Il meteorologo d'Italia spiega il fenomeno osservato sulla via Ardeatina: Si tratta di nuvole iridescenti, uno spettacolo naturale”
Scie chimiche o l'aurora boreale su Roma? L'immagine scattata sulla via Ardeatina a pochi passi dal santuario del Divino Amore, ha lasciato di sasso migliaia di romani: altissime striate, colorate di rosa, rosso, lilla, giallo e verde sembravano i resti di un arcobaleno ma non è così.
A spiegare il fenomeno assolutamente naturale che si mostrato ai romani è Mario Giuliacci, il meteorologo d'Italia che sulla sua pagina Facebook ha chiarito: “Le nubi alte oltre 4-5 km sono composte esclusivamente da cristalli di ghiaccio. A seconda della conformazione dei cristalli, piatti esagonali o base esagonale ma colonnari e della direzione di provenienza del raggi solari, luce solare nell’attraversare il cristallo - ossia passando da un mezzo più denso (il cristallo) ad uno meno denso ( l’aria) - viene deviata dal suo percorso di entrata ( fenomeno noto come “rifrazione”). Ma la deviazione è diversa a seconda dei vari colori che compongono la luce bianca. Ecco perché vediamo la nuvola colorata in maniera variegata.
Solo "nuvole arcobaleno"
Insomma, niente scie chimiche o strane aurore ma solo nuvole iridescenti, un fenomeno raro, conosciuto anche come “nuvole arcobaleno” per via dei colori cangianti.