Sergio Pirozzi sbatte la porta in faccia a Meloni e diventa leghista: “Addio”
L'ex sindaco di Amatrice rompe gli indugi dopo mesi di silenzio passa con la Lega in Regione Lazio
Tanto tuonò che piovve. Per Sergio Pirozzi arriva il terremoto annunciato: via ufficialmente da Fratelli d'Italia e ingresso “trionfante” nella Lega di Matteo Salvini.
I rumors anticipati da affaritaliani.it mesi fa diventano sostanza con il leader del Movimento dello Scarpone che chiude definitivamente in faccia la porta a Giorgia Meloni per abbracciare Salvini.
Il comunicato è scarno: “Aderisce alla Lega Sergio Pirozzi, ex sindaco di Amatrice, Comune del Lazio colpito dal terremoto nell'agosto del 2016. Lo comunica il partito in una nota in cui annuncia che Pirozzi guiderà il dipartimento Eventi emergenziali e Protezione civile della Lega. Pirozzi è consigliere regionale del Lazio, finora iscritto al gruppo misto, dopo che si era candidato alla presidenza nel 2018 con una lista civica. L'annuncio sarà ufficializzato, domani alle 10, in una conferenza stampa nella sala Salvadori della Camera”.
Sergio Pirozzi passa copn la Lega: cosa c'è dietro l'abbandono di FdI
E fin qui la versione ufficiale. Dietro, invece il malcontento di Pirozzi legato alla serie di proposte di legge regionale in materia di prevenzione nella Protezione Civile che il Gruppo di FdI alla Regione Lazio avrebbe snobbato. Sino a quando la pazienza dell'ex sindaco eroe di Amatrice si è esaurita, soprattutto quando il suo emendamento al Bilancio regionale è stato deriso. “La mia comunità ha avuto prima il terremoto, poi la pandemia e ora i rincari dovuti alla Guerra: penso sia chiaro quali dovrebbero essere le priorità della Regione Lazio e di Fratelli d'Italia. E sull'impegno nei confronti dei miei territori io non mollo”.
Così tra un tira e mollo, l'addio e il passaggio con la Lega.