Usura, droga, estorsioni: arrestato il sindaco di centrodestra di Aprilia
Nel blitz della Dda 25 ordinanze di custodia cautelare, tra questi il sindaco di Aprilia Lanfranco Principi, eletto nel 2023
Droga, usura, estorsioni e reati contro la pubblica amministrazione: in manette il il sindaco di centrodestra di Aprilia, Lanfranco Principi, eletto nella primavera del 2023 da Fratelli d'Italia, Lega e Forza Italia.
Sono 25 in totale i destinatari di una ordinanza di misure cautelari, emessa dal gip di Roma su richiesta della Direzione distrettuale antimafia a carico di alcuni appartenenti ad una associazione mafiosa radicata ad Aprilia, in provincia di Latina. Per il sindaco Principi sono stati disposti gli arrersti domiciliari.
Indagini dei Carabinieri partite nel 2018
La vasta operazione è condotta dalla Direzione investigativa antimafia e dal Comando provinciale del Carabinieri di Latina. Nel corso delle indagini, avviate nel marzo 2018, sono stati raccolti “elementi gravemente indiziari” in ordine alla esistenza di “una associazione mafiosa operante nel territorio di Aprilia e comuni limitrofi avvalendosi della forza di intimidazione del vincolo associativo e della condizione di assoggettamento e di omertà che ne deriva, avente come finalità quella di commettere più delitti”: traffico di sostanza stupefacente, estorsione aggravata, rapina, lesioni e minaccia utili ad imporsi sul territorio ed ottenere il sostentamento di affiliati detenuti; usura ed esercizio abusivo dell’attività finanziaria nel confronti di commercianti e imprenditori per sorme di denaro cospicue; detenzione e porto di armi.
Obiettivo, quello di “acquisire in modo diretto e indiretto la gestione e comunque il controllo di attività economiche, di appalti e servizi pubblici e ostacolare il libero esercizio del voto”.