Vaccini, partita la campagna anti influenza ma avverte Bartoletti, Fmmg: “Siamo in ritardo sul Covid che in estate ha corso”
Il leader dei medici di Medicina Generale: “Tanti hanno avuto Sars-CoV-2 tra agosto e settembre, poi girano anche molte malattie di stagione”
E' la partita la campagna vaccinale anti-influenza e anti-Covid 2024-2025. "Per le immunizzazioni contro l'influenza siamo partiti bene e stiamo procedendo con una buona risposta da parte degli assistiti, mentre c'è qualche ritardo sul Covid". A fare il punto è Pier Luigi Bartoletti, segretario della Federazione italiana dei medici di famiglia di Roma e provincia.
"Mentre per l'antinfluenzale non vediamo esitazione, l'anti-Covid arranca - sottolinea - ma c'è una spiegazione: abbiamo avuto tanti casi tra agosto e settembre, quindi sono assistiti che al momento non possono fare il vaccino. E poi persistono molte malattie respiratorie - mai finite anche con l'estate - che impediscono all'anziano di procedere con l'immunizzazione per il Covid".
Over 60 a macchia di leopardo, stenta il vaccino Covid
La situazione delle vaccinazioni degli over 60 a Roma "è a macchia di leopardo", rileva Bartoletti, ma "per ora ogni medico ha ordinato 450 dosi di antinfluenzale e magari una cinquantina di anti-Covid, questo proprio perché la situazione dei candidati al vaccino è diversa".
Si prapara una stagione di virus super contagiosi
I medici di famiglia si aspettano una stagione influenzale "molto contagiosa, almeno da quello che si è visto nell'emisfero australe che anticipa la nostra stagione", conferma Bartoletti. "Quello che vediamo negli studi - conclude - è che la persona fragile con diverse malattie croniche è più propensa a fare entrambi i vaccini, l'anziano che tutto sommato sta ancora bene dice sì all'antinfluenzale, ma alla domanda se vuole vaccinarsi contro il Covid o risponde che l'ha avuto da poco, o declina dicendo che ha già fatto 4-5 dosi o che ha avuto la malattia tante volte".