Vigili Roma, bufera sulla parata: il comandante lascia Gualtieri. E' rottura
E' polemica tra il Corpo per la violazione del protocollo: il comandante Angeloni sfila con gli agenti, il sindaco sul palco
Appena concluso il passaggio del plotone della Polizia Locale di Roma Capitale alla sfilata del due Giugno nelle chat e sui social esplode la polemica: divisiva la scelta del Comandante Generale Ugo Angeloni, di marciare alla testa dei suoi uomini, lasciando solo il sindaco di Roma in tribuna autorità dove avrebbe dovuto presenziare.
"Pur apprezzando lo spirito cameratesco che vede un comandante alla testa dei suoi uomini, non possiamo non evidenziare come il Corpo di Polizia Locale di Roma Capitale, presenzi alla sfilata del 2 giugno in rappresentanza delle Polizie Locali di tutti i Comuni d'Italia. In questo senso, prima di dare uno schiaffo al cerimoniale, che vuole il Comandante Generale a fianco nel Sindaco in tribuna autorità, si sarebbe dovuto riflettere", dichiara in una nota Marco Milani, Segretario Romano del SULPL (Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale).
Sfilata vigili urbani: lo strappo al cerimoniale
Vigili urbaniL'episodio dello strappo al cerimoniale avvenuto in occasione della marcia sui Fori, viene stigmatizzato anche dal sindacato UGL, che, in un comunicato a firma del Coordinatore Nazionale Polizie Locali Sergio Fabrizi, auspica un "cambio di passo" sulle politiche del Corpo da parte del sindaco Gualtieri e dopo aver elencato una lunga serie di problematiche irrisolte, sottolinea come "la testa di comando sia importante ma non solo nelle parate".