Zanzara tigre, allarme per la Giapponese: punture Monster e colpisce gli occhi

Una nuova specie di zanzara tigre a Roma, più fastidiosa, più aggressiva e più pericolosa delle classiche: boom di accessi ai pronto soccorso

di Franco Pasqualetti
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Zanzara coreana (Aedes koreicus)
Roma

Una nuova specie di zanzara tigre a Roma, più fastidiosa, più aggressiva e più pericolosa delle classiche. Si tratta della Giapponese, una varietà che - grazie al microclima che si sta verificando a Roma - sta mietendo "vittime" a raffica nella Capitale: non letale ma, se punge nell'area oculare, rischia di mandare i cittadini all'ospedale con forti gonfiori attorno all'occhio fino allo zigomo.

Dopo la zanzara tigre (Aedes albopictus) e la zanzara coreana (Aedes koreicus) è stata trovata un’altra specie esotica: la zanzara giapponese (Aedes japonicus japonicus).

L'allarme parte da Roma

Nella Capitale proprio in questi giorni è scattato l'allarme rosso per i tanti accessi nei pronto soccorso dovuti a gonfiori inspiegabili e occhi arrossati fino agli zigomi. Nulla di letale, ma sicuramente molto fastidioso. La raccomandazione dei medici, quando si avvertono forti pruriti, è quella di sciacquarsi con abbondante acqua fredda e se la situazione non torna normale recarsi in ospedale.

La sua biologia

La sua biologia è simile alle altre due specie di Aedes qui citate: diurna, molesta, punge l’uomo e depone uova resistenti al freddo invernale; infatti è presente in paesi europei dal clima ben più rigido di quello italiano, come Svizzera, Germania, Austria, Slovenia e Ungheria. Con queste premesse, si può ipotizzare una possibile espansione in altre aree del centro talia. È un potenziale vettore di carica batterica che provoca forti reazioni sulla pelle. L' “Orticaria Populosa” è una reazione di ipersensibilità che si presenta con un'irritazione cutanea conseguente alla puntura della zanzara giappponese.

L'esperto

"Con un maggio tanto piovoso - spiega il professor Ronchi, del dipartimento di Biologia - la deposizione delle uova è stata alimentata e nelle prossime ore arriva la schiusa con il picco di nuove zanzare davvero impressionante. Il clima che c'è a Roma, quindi, fa da incubatore alle nuove nate. Serve quindi avere maggiore attenzione alla prevenzione".

I consigli

Eliminare tutti i contenitori che possono accumulare acqua anche in piccole quantità, come i secchi negli orti e giardini, e ricordarsi di tenerli sempre capovolti; Evitare il ristagno di acqua nei sottovasi oppure svuotarli almeno una volta alla settimana: le uova di zanzara non si sviluppano e le larve vengono eliminate; mettere i pesci in fontane e vasche all’aperto: si nutrono delle larve di zanzare; Utilizzare zanzariere alle finestre. Anche l’aria condizionata tiene lontano le zanzare.

Le disifenstazioni

Di fronte a questo nuovo assalto delle zanzare samurai il Comune ha intensificato le disifestazioni con maggiore attenzione su cimiteri e parchi. Sono partiti anche gli inviti ai condomini privati per aumentare le bonifiche. La guerra all'ultima puntura è iniziata.