Aumento processi fiscali: le P.Iva "non ci stupisce"

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Fisco e Dintorni

Le cause fiscali sono aumentate da inizio anno del 38% mettendo a rischio gli obiettivi del PNRR. Risponde Partite Iva Nazionali “Non siamo meravigliati e la situazione peggiorerà se il Garante del Contribuente continuerà a non avere poteri per tutelare i contribuenti”.

 

Il Presidente di Partite Iva NazionaliDott. Antonio Sorrento risponde alle dichiarazioni del Vice Ministro delle Finanze apparse oggi su IlSole24ore dove si esprime preoccupazione per il forte aumento dei contenziosi fiscali che stanno mettendo a serio rischio la macchina della giustizia oltre che gli obiettivi del PNRR.

Al riguardo, il Presidente Sorrento dichiara “L’aumento spropositato delle cause fiscali non ci sta meravigliando, anzi, tutto ciò era scontato. Dal 2021 sono presenti in Parlamento una serie di nostre petizioni dove denunciamo il fatto che senza un organo di controllo terzo e imparziale dotato di poteri sanzionatori nei confronti degli uffici i contribuenti non riusciranno mai a far valere le loro ragioni nei confronti dell’Amministrazione e sono costretti a fare causa”.

Continua il Pres. SorrentoAl riguardo, faccio presente che proprio domani 7 maggio 2024 sarò in Senato insieme ai dirigenti di Unilavoro PMI – associazione datoriale a cui PIN è orgogliosamente confederata -  per consegnare un dossier riguardante la grave perdita di poteri del Garante del Contribuente e le nostre proposte per correggere la situazione. Riteniamo, infatti, fondamentale che il Garante abbia dei poteri per sanzionare gli uffici che non provvedono a riparare i propri errori e che non dialogano con i contribuenti”.

Agli incontri istituzionali saranno presenti anche gli Avv.ti Andrea D’Amico, Maria Assunta Saracino, Sergio Patrone, Matteo Sances e Dott.ssa Donatella Dragone in qualità di dirigenti PIN e componenti del comitato scientifico dell'associazione oltre alla Dott.ssa Alessandra Fiorentino in qualità di dirigente di Movimento Consumatori Maglie.