AZIONI CONTRO LE SLAPP, FONDI PER MUSEI, PER DONNE RIFUGIATE E NUOVI VACCINI

Fondi europei

Boschiero Cinzia
Innovazione e Berlin Science Week
Pillole d'Europa
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PER STARE MEGLIO COME CITTADINI  EUROPEI  E  CONOSCERE DIRITTI E TUTTE LE OPPORTUNITA' UTILI - In questa rubrica notizie flash sulle normative europee e internazionali, notizie internazionali ed europee utili e pratiche per la vita di tutti i giorni. E’ attivo  un servizio di “A domanda, risposta” su bandi, agevolazioni, finanziamenti europei , borse di studio e di ricerca nazionali, regionali e locali per i lettori di Affaritaliani. Per richieste di informazioni scrivete a cinziaboschiero@gmail.com – oppure alla  e-mail: dialogoconleuropa@gmail.com

Domanda: ci sono musei interattivi europei nel settore scientifico? Marco Ducerna

Risposta: ce ne sono diversi, anche senza andare all’estero in Italia come il Museo della Scienza e della Tecnica di Milano. Le segnalo anche che si è svolto a Berlino in occasione della Berlin Science Week il Berlin Science Week Campus che ha aperto le sue porte al Museum für Naturkunde Berlin e che ha avuto molto successo con oltre trenta eventi e molte mostre interattive e divertenti è il posto dove sicuramente andare per gli appassionati di scienza. Le segnalo ben quattordici mostre interattive presso la "Dinosaur Hall", "Hall System Earth" e "Evolution in Action" , le Olimpiadi di laboratorio, tutte iniziative e Campus gratuite. Ci sono diversi bandi e fondi europei per progetti innovativi visto che musei e organizzazioni culturali sono state colpite duramente dalla crisi covid-19 in termini di perdita di entrate. Allo stesso tempo, la crisi ha accelerato la trasformazione digitale del settore. L'azione proposta fornirà ai musei l'opportunità di cooperare tra loro e con partner creativi e tecnologici attraverso piccoli progetti sperimentali, per applicare le tecnologie digitali a un'area di lavoro o attività selezionata, in modo innovativo. Ci sono quindi fondi a supporto dei musei nello sviluppare soluzioni che migliorino la loro presenza digitale e a favore di progetti per  innovare le loro funzioni e processi quotidiani, sperimentare la digitalizzazione 3D. Se ne è parlato anche ad un recente corso organizzato dalla Rappresentanza Nord Italia della Commissione europea.

Domanda: è vero che si sono dei nuovi vaccini nell’Unione europea?

Risposta:  sì. La Commissione europea ha approvato di recente l'ottavo contratto per un vaccino contro covid-19. Il contratto con Valneva prevede che tutti gli Stati membri dell'Unione Europea possano acquistare quasi 27 milioni di dosi nel 2022, ma anche la possibilità che il vaccino sia adattato alle nuove varianti di ceppi virali e che gli Stati membri dell’Unione europea effettuino ulteriori ordini nel 2023 per acquistare fino a 33 milioni di vaccini in più. Il contratto con Valneva arricchisce un portafoglio già ampio di vaccini da produrre in Europa di cui è stata assicurata la disponibilità, che comprende i contratti già firmati con AstraZeneca, Sanofi-GSK, Janssen Pharmaceutica NV, BioNtech-Pfizer, CureVac, Moderna e Novavax. Questo portafoglio diversificato di vaccini garantirà che l'Europa sia ben preparata per la vaccinazione, una volta dimostrate la sicurezza e l'efficacia dei vaccini. Gli Stati membri dell’Unione europea potrebbero decidere di donare il vaccino agli Stati  a reddito medio-basso o di ridistribuirlo ad altri Stati europei.

Domanda: ci sono aiuti europei per donne rifugiate?

Risposta: La Commissaria europea per gli Affari interni, Ylva Johansson ha partecipato di recente  all’avvio di un programma di sponsorizzazione da parte di imprese per oltre novecento donne rifugiate. C’è il partenariato per i rifugiati Tent, un’organizzazione senza scopo di lucro che lavora per l’integrazione dei rifugiati nel settore imprenditoriale. Si intendono sostenere le donne rifugiate nell’Unione europea con oltre venti aziende internazionali nel corso dei prossimi 3 anni.Il programma sarà attuato in otto  Stati membri dell’Unione Europea (Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Spagna e Svezia), oltre che in Svizzera e nel Regno Unito. L’iniziativa sostiene gli obiettivi del piano d'azione dell’UE per l'integrazione e l'inclusione 2021-2027, volto a coinvolgere maggiormente imprese e datori di lavoro negli sforzi di integrazione.

Domanda: ci sono delle iniziative europee per evitare la disinformazione e gli attacchi alla libera stampa? Elvira Tucci

Risposta: sì. Il 4 ottobre, la Commissione europea ha avviato anche una consultazione pubblica per elaborare un'imminente iniziativa che affronti le cause abusive intentate contro giornalisti e difensori dei diritti. La Commissione europea dovrebbe presentare una legge europea sulla libertà dei media nel 2022, volta a salvaguardare l'indipendenza e il pluralismo dei media. Gli eurodeputati del Parlamento europeo di recente hanno votato per le cause legali strategiche tese a bloccare la partecipazione pubblica (SLAPP - Strategic Lawsuit Against Public Participation) ribadendo che minano i valori dell’Unione Europea e il sistema giudiziario europeo; hanno votato per il rapido respingimento delle SLAPP, sanzioni per i richiedenti e sostegno alle vittime; inoltre hanno evidenziato le loro aumentate preoccupazioni sul fatto che le SLAPP siano finanziate da bilanci statali.