Antonio Conte torna ad allenare in serie A! Ecco dove

Antonio Conte ha rifiutato la nazionale italiana secondo un retroscena inglese. E il prossimo anno sarà in serie A

di redazione sport
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Antonio Conte, 'torno presto ad allenare, sogno di vincere la Champions League'

"Mi sono presa questo tempo per me, per la mia famiglia e per stare con i miei genitori. Mio padre mi spinge a tornare rapidamente, ma è importante ricaricarsi, fisicamente e mentalmente. Ora il mio unico problema è che ho troppa energia e sto infastidendo mia moglie! Sono pronto a tornare in sella". Così l'ex allenatore di Juventus, Chelsea e Inter, Antonio Conte, in un'intervista al 'Telegraph'.

"Non basta solo divertire, le mie squadre devono anche vincere altrimenti gli altri aspettano di festeggiare il mio fallimento. Questa è la verità", sottolinea Conte.

Il quotidiano inglese svela anche un retroscena di quest'estate, quando il tecnico leccese non è voluto entrare in un duello con Spalletti e quindi ha fatto un passo indietro per la guida della Nazionale.

Antonio Conte rivela il suo sogno da allenatore. "Onestamente un sogno ce l’ho: un giorno mi piacerebbe sollevare la Champions League anche da allenatore. So che è molto difficile, la gente pensa che sia semplice, ma devi trovarti nel club giusto, un club che corrisponda alle tue ambizioni, un club pronto a fare l'ultimo passo per vincere la Champions. Non è facile, basta vedere il Manchester City, quanto ci ha messo a costruire quel successo. Sette anni, no? Vorrei regalare questa gioia a mio padre. Mi ha detto ‘Vorrei vederti sollevare la Champions League’. Non è semplice, ma tutti hanno diritto ad avere un sogno".

Nel corso del lungo botta e risposta, Conte spiega alcuni retroscena relativi alla sua metodologia di lavoro. Tra questi, l'uso del Subbuteo: "In ogni club in cui ho allenato ho portato il Subbuteo, anche a volte per spiegare alcune situazioni tattiche con i miei giocatori. Ne ho sempre avuto uno a casa mia". Poi apre alla possibilità di giocare con la difesa più alta quando sarà di nuovo in sella: "Perché no, è una possibilità. La prima cosa è adattarti alle caratteristiche dei giocatori che hai".

Antonio Conte al Milan per i bookmakers. Niente Juventus, Roma o Napoli. Ma...

Dove allenarà Antonio Conte il prossimo anno? Per i bookmakers la squadra favorita è il Milan: Snai quota a 2 contro 1 (ossia punti 1 euro e ne vinci 'solo' due, mentre Sisal paga 2,50. Il club rossonero è stato a lungo accostato all'allenatore salentino in queste settimane, anche se la sensazione è che Stefano Pioli - che ha un contratto sino al 2025 - possa ancora giocarsi tante carte per la riconferma da qui a fine stagione (in primis in Europa League mentre per rientrare in lotta scudetto servirebbe un cedimento dell'Inter, sin qui quasi imbattibile)  e poi non è un segreto che la società di via Aldo Rossi apprezzi profili emergenti come Thiago Motta.

L'ipotesi Napoli (Mazzarri è tornato per traghettare dopo l'esonero di Rudi Garcia) per Antonio Conte sale invece a 9 contro 1 (sia Snai che Sisal) e stessa quota per un clamoroso ritorno alla Juventus (dove non è per nulla scontato l'addio di Max Allegri (contratto sino al 2025) e comunque anche nel caso dei bianconeri sono circolate voci legate a un eventuale focus su Thiago Motta.

Difficile (ma non impossibile...) anche la pista che porta a Roma, con Daniele De Rossi che sta cercando di guadagnarsi la riconferma dopo aver accettato questi 6 mesi post-Mourinho: anche in questo caso dipenderà molto da come finirà la stagione. In sintesi: i boomakers dicono Antonio Conte al Milan senza grandi dubbi, ma la realtà calcistica potrebbe essere più complessa.