Arianna Fontana, argento alle Olimpiadi: "Attacchi da un vincitore del bronzo"

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Mercoledì, 16 febbraio 2022

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Arianna Fontana, medaglia d'argento alle Olimpiadi di Pechino 2022 nei 1500 dello short track

Arianna Fontana passa dalla storia alla leggenda: undicesima medaglia alle Olimpiadi di Pechino 2022. E' l'atleta italiana più medagliata di sempre, staccando Stefania Belmondo che aveva raggiunto proprio nel corso di questi Giochi. La 31enne valtellinese conquista il secondo posto la finale dei 1500 metri alle Olimpiadi di Pechino 2022 con il tempo di 2'17"862 dietro alla coreana Minjeong Choi (2'17"789) e precedendo al fotofinish - per tre millesimi - l'olandese Suzanne Schulting (2'17"865).

Fontana attaccata da un atleta che ha preso il bronzo: "Non dimentico"

Argento rovente: Arianna Fontana, alla sua 11/a medaglia olimpica oggi a Pechino, e' tornata sulle accuse allo staff azzurro dello short track. "Gli attacchi degli uomini di cui ho parlato? Ho perdonato da tempo, ma non dimentico... Alla fine e' solo uno degli uomini che mi ha attaccato sul ghiaccio ad aver continuato. Si', e' uno dei quattro di oggi", le sue dure parole riferite alla staffetta di bronzo.

"Altri quattro anni cosi' non so se li reggo -ha detto la campionessa, preparatasi ai Giochi fuori dal circuito federale-. Il presidente Gios dice che vuole che arrivi a Milano-Cortina, ma dentro i paletti Fisg: non e' un buon inizio.."

Arianna Fontana, 11 gioie olimpiche: è l'italiana più medagliata di sempre

Arianna Fontana dunque sale a 11 medaglie olimpiche (2 ori, 4 argenti, 5 bronzi) e permette all'Italia di conquistare la quindicesima medaglia a Pechino: due ori, 7 argenti e 6 bronzi (migliorato di una unità il risultato complessivo di Albertville 1992). La 'freccia bionda' della Valtellina, allenata dal marito Anthony Lobello, a Pechino 2022 ha vinto l'oro nei 500 e l'argento nella staffetta mista oltre a questa impresa nei 1500.

Poco prima lo short track italiano aveva festeggiato la medaglia di bronzo della staffetta maschile: gli azzurri - Cassinelli, Confortola, Dotti e Sighel - hanno superato sul rush finale la Russia (nove millesimi di secondo) salendo sul terzo gradino del podio dietro a Canada e Corea.