Berrettini al Quirinale: "Anno difficile, ma mi ha dato lo slancio per nuove vittorie". Sinner, Mattarella gli fa un complimento
Jannik Sinner assente al Quirinale, Malagò, 'Se uno ha degli impedimenti...ma spiace sempre’. Binaghi, 'Nessuno sgarbo, Mattarella ha capito problemi'
Matteo Berrettini al Quirinale. "Anno difficile, ma mi ha dato lo slancio per nuove vittorie"
"E' stato un periodo complesso per gli infortuni e l'insicurezza a essi legati, ma ho usato la vittoria dei ragazzi dello scorso anno come motivo per tornare in squadra e portare un'altra volta la coppa in Italia. Ho capito che non è tutto solo legato ai risultati, ma al modo in cui arrivano" così Matteo Berrettini, a seguito dell'incontro con il Capo dello Stato Sergio Mattarella con le nazionali maschili e femminili di tennis, a seguito delle vittoria in Billie Jean King Cup e in Coppa Davis.
Berrettini, 'Sinner? L'ho sentito dopo la finale, gli ho fatto i complimenti'
"Sinner? L'ho citato perché è un grandissimo del tennis italiano, in Coppa Davis e' stato importante, ho giocato in doppio con lui. Australian Open? L'ho sentito dopo la finale, gli ho fatto i complimenti, immagino sia contentissimo". Lo ha detto Matteo Berrettini uscendo dal Quirinale dopo l'incontro del tennis azzurro con Mattarella in cui era assente Jannik Sinner. "In Coppa Davis abbiamo dimostrato la forza della squadra, del gruppo che è stata fondamentale. E' ovvio che Jannik sarà importantissimo averlo nella prossima Coppa Davis. Cosa è cambiato quest'anno qui al Quirinale? Che non c'è Jannik... -ha sorriso Berrettini-ho più certezze ma nello stesso tempo c'è da lavorare duro e impegnarsi per sollevare qualche trofeo".
Tennis: Mattarella, 'stagione straordinaria, attendiamo terza vittoria Coppa Davis. Complimenti a Sinner, bene finale Bolelli-Vavassori
"Questi successi sono stati già ampiamente celebrati dai nostri concittadini con l'entusiasmo con cui vi hanno seguito, con la partecipazione che hanno manifestato. Qui sottolineiamo questa stagione straordinaria: la Coppa Davis, vinta per il secondo anno consecutivo, ha tre piani, quindi si attende la terza vittoria, non è indispensabile subito". Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ricevendo al Quirinale le Nazionali italiane di Tennis femminile e maschile vincitrici del Bjk Cup e della Coppa Davis.
"La Davis quest'anno -ha aggiunto il Capo dello Stato- è felicemente accompagnata dalla Coppa in chiave femminile intitolata a Billie Jean King: è un successo straordinario. Personalmente ho seguito tutti e due gli eventi in maniera attenta e costante: complimenti". "Sono due successi straordinari, ma non sono i soli successi. Le Olimpiadi sono state un grande appuntamento per noi, la medaglia d'oro nel doppio femminile di Sara Errani e Jasmine Paolini è stata un grande successo, così come la medaglia di bronzo di Lorenzo Musetti, è stato un altro capitolo di grandi risultati. Naturalmente -ha concluso Mattarella- questo nuovo anno è iniziato bene con la vittoria di Sinner nei Campionati australiani per il secondo anno consecutivo: gli esprimiamo i complimenti. E con la finale di doppio, ancora una volta, di Vavassori e Bolelli, sarà certamente la prossima volta quella che aggiungerà un altro risultato, perché già le finali raggiunte più volte sono un grande risultato".
Malagò, 'assenza Sinner? Se uno ha degli impedimenti...ma spiace sempre’
"L'Assenza di Sinner? Se uno ha degli impedimenti…non aggiungo altro”. Lo ha detto il presidente del Coni, Giovanni Malagò, a margine dell'incontro al Quirinale del tennis italiano con il presidente Mattarella. "Dispiace Sempre l'assenza ma l’atmosfera è sempre bella”, ha concluso.
Tennis: Binaghi, 'assenza Sinner? Nessuno sgarbo, Mattarella ha capito problemi'
"Assenza di Sinner? Nessuno sgarbo, ci mancherebbe, abbiamo un presidente di tale livello che ha capito benissimo quali sono i problemi”. Ha risposto così Angelo Binaghi, presidente FITP, all’uscita dal Quirinale alla domanda sull'assenza di Jannik Sinner. “Abbiamo organizzato questa data proprio perché pensavamo fosse l’unica finestra possibile, ciò nonostante il festeggiato numero uno non è potuto venire”, ha aggiunto Binaghi. "É chiaro che sono dispiaciuto, ma non ci dobbiamo dimenticare quanto visto in tv una decina di giorni fa, la situazione psicofisica del ragazzo richiede estrema attenzione, la sua salute è prioritaria. Pur capendo questo il dispiacere è enorme”, ha aggiunto Binaghi.