Black Lives Matter, calciatori Italia inginocchiati: Salvini vs Letta

Calciatori nazionale italiana inginocchiati: scoppia la polemica Letta-Salvini

(Lapresse)
Sport
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Black Lives Matter, calciatori Italia inginocchiati: Salvini vs Letta

Il mancato inginocchiamento di sei giocatori (Bastoni, Bonucci, Chiesa, Verratti, Jorginho e Donnarumma) su undici (lo hanno fatto Toloi, Emerson Palmieri, Pessina, Bernardeschi e Belotti) della nazionale azzurra prima che iniziasse Italia-Galles di Euro 2020 diventa un caso politico.

Enrico Letta, lunedì sera ospite a Otto e mezzo, su La7, ha chiesto agli azzurri che si inginocchino tutti compiendo il gesto diventato simbolo della lotta al razzismo e del movimento Blacks Lives Matter. “Vorrei fare un appello ai nostri calciatori: che si inginocchino tutti, perché francamente l’ho trovata non una bella scena. Se si mettono d’accordo nello spogliatoio sugli schemi di gioco, se si mettono d’accordo anche su quello, secondo me è una cosa positiva“.

Il leader della Lega, Matteo Salvini ha replicato. "Penoso il segretario del PD Letta che fa il processo ai ragazzi della nostra Nazionale: non è con una inginocchiata che si combatte il razzismo".

"Non si batte con inginocchiamenti a favore di telecamera", ha poi sottolineato ad Affaritaliani.it

Il presidente della Figc, Gravina esclude qualunque imposizione: "Inginocchiarci a Wembley? I messaggi della Federazione sono chiari: poniamo in essere ogni attività contro ogni forma di razzismo. Riteniamo che questo non può essere frutto di una scelta di politica federale, ognuno sceglie per sé. Con i ragazzi ne abbiamo parlato, sapevano che era previsto nell'ambito del protocollo pre gara. E i ragazzi sono stati liberi, qualcuno l'ha seguito, altri si sono limitati ad applaudire. Massimo rispetto per tutte le forme di espressione contro la discriminazione razziale".