Casapound, blitz dei giovani contro l'inginocchiamento della nazionale azzurra

Una replica del manifesto dei mondiali '34 sostituisce il murales di Harry Greb

L'opera di Harry Greb e, a destra, la risposta di Casapound
Sport
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Blocco Studentesco, il movimento scolastico di Casapound, ha espresso la loro contrarietà all’inginocchiamento della nazionale italiana in sostegno a Black Lives Matter.

Il blitz ha visto i giovani attivisti hanno sostituito il murale realizzato dall’artista Harry Greb con un calciatore azzurro in ginocchio con una copia del manifesto dei mondiali di Italia ’34, organizzati dal regime fascista, raffigurante un atleta che esegue il saluto romano.

A rendere ancora più esplicito il messaggio la scritta: “Resta in piedi, Italia”.

"Abbiamo seguito il consiglio dell'artista - scrivono i ragazzi del Blocco Studentesco -. Chiedeva di fare la cosa giusta, no? Inginocchiarsi secondo noi non è una forma di rispetto per nessuno, meglio stare in piedi e guardarsi in faccia".