Champions League: vincono Atalanta e Bologna, ennesimo pareggio per la Juventus
Penultimo impegno della fase iniziale per le italiane con il primo successo in Champions dei rossoblu e l'ennesima delusione bianconera
Dopo la pausa invernale ritorna la Champions League con le ultime due giornate della fase a classifica unica. Oggi è il turno di Atalanta, Bologna e Juventus, domani le altre due, Inter e Milan.
ATALANTA - STURM GRAZ
Gasperini sceglie una formazione piuttosto rimaneggiata rispetto all'impegno pesante di domenica scorsa con il Napoli ma la situazione non cambia. I nerazzurri partono con il piede sull'acceleratore e schiacciano gli austriaci nella loro area. Più volte è l'ultimo tocco che manca per avere una palla gol nitida ma si capisce che è solo questione di tempo. Al 12' infatti è Retegui a mettere in rete raccogliendo il passaggio smarcante in area di Zappacosta per l'1-0. Nel primo tempo poi il copione non cambia con i nerazzurri vicini al 2-0 con Zappacosta, De Ketelaere e ancora Retegui.
Ad inizio ripresa se possibile l'Atalanta spinge ancora più forte. nei primi 15 minuti si vede annullare un gol per fuorigioco millimetrico di Zappacosta, poi palo di Cuadrado, gol sbagliato da un metro dalla porta da Lookman fino al 2-0 di Palasic su assist di Cuadrado a dimostrazione di una superiorità imbarazzante dei bergamaschi. Il 3-0 arriva pochi minuti dopo su azione di calcio d'angolo e tocco sotto porta di De Ketelaere. nel recupero poi il 4-0 di Lookman ed il definitivo 5-0 di Brescianini.
BRUGES-JUVENTUS
Thiago Motta conferma il modulo di domenica contro il Milan, fuori Vlahovic per scelta tecnica (e la cosa ormai è un "caso") ed al suo posto Nico Gonzales. I primi 45 minuti però sono tecnicamente ed anche come ritmo davvero deludenti. Nessun pericolo per i due portieri, nessuna chiara occasione da gol, un vero inno alla noia. A parte l'unica giocata tecnica di un certo livello fatta però dall'allenatore bianconero che di tacco controlla una palla uscita dal campo.
Iòl secondo tempo vede per fortuna degli spettatori due squadre più volenterose. Certo, non si ricordano occasioni nitide ma prima Koopmeiners poi, per i padroni di casa, Nillson sfiorano la rete. Ora il percorso in Champions della Juve si deciderà nell'ultima sfida a Torino con il Benfica.
BOLOGNA-BORUSSIA DORTMUND
La squadra di Italiano prova a sfruttare il momento favorevole ma l'avversario è ostico. Al 12' su calcio d'angolo Holm trattiene un avversario in area; per l'arbitro è rigore che Guirassy trasforma. I rossoblu a quel punto prendono in mano le redini del gioco e creano diverse occasioni sprecate per poco o sventate dalle parate del portiere della squadra tedesca. I padroni di casa chiedono poi un rigore per una trattenuto evidente in area su Ndoye, ma l'arbitro ed il Var fanno giocare. Prima del riposo altra tegola sul Bologna che perde Orsolini per infortunio.
La ripresa però vede un Bologna coraggioso e capace di schiacciare gli avversari con il suo gioco molto in verticale. LA difesa tedesca comincia a faticare e capitola al 71'. Azione di Odgaard sulla destra, cross perfetto per Dallinga che insacca. Esplode il Dall'Ara che 60 secondi dopo si incendia per la rete del clamoroso vantaggio, merito di Iling Jr. bravo nel farsi trovare al posto giusto nel momento giusto per il più facile dei tap-in dopo la respinta del portiere.
Il finale non vede grossi pericoli, anzi, sono i padroni di casa a sfiorare il 3-1. Ma alla fine arriva la vittoria che pare nel complesso meritata per la prima vittoria della storia rossoblu nella massima competizione europea