Champions League, Sheriff Tiraspol: chi è l'esordiente che fa paura all'Inter

La squadra più titolata di Moldavia ora mette paura anche alle grandi

Sport
Condividi su:

Champions League, lo Sheriff Tiraspol battendo il Real Madrid è prima a punteggio pieno nel Girone D all'esordio in coppa

Come spesso succede in molti sottovalutano le esordienti in Champions League, considerate nella maggior parte dei casi squadre materasso destinate ad uscire ai gironi. E' successo all'Atalanta, che alla sua prima edizione della coppa è arrivata ai quarti di finale. Oggi la Cenerentola d'Europa è lo Sheriff Tiraspol, club moldavo nel Girone D insieme a Real Madrid, Shakhtar Donetsk e Inter. La squadra guidata Jurij Vernydub vincendo ieri al Bernabeu con i Blancos per 2-1 è attualmente prima nel girone con 6 punti raccolti in due partite giocate. In precedenza lo Sheriff Tiraspol aveva battuto lo Shakhtar in casa 2-0.

Il club moldavo è stato fondato nel 1993 da due ex agenti del KGB, Viktor Gushan e Ilya Kazmaly, ed è di proprietà della holding Sheriff, azienda guidata da Oleg Sminov, figlio dell'ex presidente della Transnistria. La squadra dispone di uno stadio da oltre 14mila posti e in pochi anni è diventato il club più titolato della Moldavia (19 campionati vinti di cui 10 consecutivi, 10 Coppe di Moldavia e 7 Supercoppa di Moldavia) oltre a essere il primo di questa nazione a partecipare alla fase a gironi della Champions League. L'Inter affronterà lo Sheriff Tiraspol il 19 ottobre a San Siro e per i ragazzi di Simone Inzaghi sarà meglio non sottovalutarlo.

Lo Sheriff Tiraspol ha festeggiato sui social network la vittoria con il Real Madrid ha rubato al club spagnolo la corona ponendola sul proprio simbolo. L'immagine era accompagnata dalla scritta "no comment". "Ora siamo conosciuti in tutto il mondo non solo per la nostra cultura, i prodotti di alta qualità, ma anche come una squadra di calcio che può ottenere grandi vittorie in grandi tornei contro grandi squadre in grandi stadi.  - ha dichiarato Alexander Martynov, primo ministro della Transnistria - Congratulazioni ancora! Oggi, come mai prima d'ora, sono sinceramente orgoglioso di aver trascorso tre anni della mia attività lavorativa nella società sportiva Sheriff. Ancora una volta complimenti a tutti. Questo è un grande risultato per ogni Transnistriano".