Marcell Jacobs e Diletta Leotta (FOTO-VIDEO) vittime di Scherzi a Parte
Diletta Leotta è pronta per la ripresa della serie A. Ma prima c'è stata una divertente disavventura a Scherzi a Parte
Diletta Leotta, l'incidente tutto da ridere a Scherzi a Parte
La pausa per le nazionali sta terminando (con l'Italia di Mancini che ha conquistato la final-4 di Nation League) e il campionato è pronto a ripartire con una giornata che avrà Inter-Roma come piatto forte del weekend di Dazn. Intanto, Diletta Leotta, in attesa di tornare a parlare di calcio, è stata protagonista a Scherzi a Parte su Canale 5: ospite di Enrico Papi, la giornalista sportiva e showgirl siciliana è stata prima imbrattata a sorpresa e poi è scivolata in studio.
Diletta Leotta, cade nel tranello di Scherzi a Parte
Diletta Leotta era stata contattata da Scherzi a Parte come complice nello scherzo all'amico Daniele Battaglia (con cui conduce un programma dal lunedì al venerdì ogni mattina su Radio 105), ma in realtà è finita in realtà, vittima di un contro scherzo in diretta, organizzato dalla trasmissione condotta da Enrico Papi con l'aiuto dello stesso Daniele Battaglia. Conscio che nella casa dell'amica e collega ci sarebbero state delle telecamere nascoste, lo speaker radiofonico dice di aver sottratto illegalmente cinque milioni di euro. "Ma cosa stai dicendo? Hai visto troppe serie televisive", risponde Diletta Leotta, invitando Daniele a stare zitto e a fare "il gioco del silenzio". Per salvare l'amico, Diletta Leotta è anche costretta a prendere i filmati che lo inchiodano e a portarli al fantomatico capo della banda. "Vi odio, è stato tremendo", commenta la conduttrice, dopo che le viene raccontato che era tutto uno scherzo.
Marcell Jacobs vittima di Scherzi a Parte
Non solo Diletta Leotta. Anche Marcell Jacobs è stato tra le vittime della seconda puntata di "Scherzi a parte", andata in onda domenica sera su Canale 5. Con la complicità dell'allenatore e della neo moglie Nicole Daza, al campione dei cento metri di Tokyo 2020 è stato fatto credere di dover posare per una statua di cera, che sarebbe finita all'interno di uno dei musei della celebre catena Madame Tussauds, accanto a quella di Usain Bolt. Jacobs però finisce bloccato nel gesso, con dei paletti di legno avvitati addosso. "Lo sapevo io, non dovevo farlo", dice Marcell, mentre, con un montacarichi, viene trascinato in un garage. "Sono un cog****e".