Donnarumma soffre in panchina al PSG. Idea Juve? "Allegri non lo ha voluto"
La rivelazione di Tony Damascelli: "Il portiere della nazionale era ormai a un passo dai bianconeri, ma il nuovo allenatore ha preferito Szczęsny"
Donnarumma si è già pentito di essere andato al PSG, anziché alla Juve? In Francia sta facendo panchina, mentre sarebbe stato Allegri a decidere di puntare ancora su Szczęsny
Gigio Donnarumma si è già pentito di aver scelto il PSG? Per quanto strano, sembra davvero di sì, almeno a giudicare dalla sua intervista a Canal+.
Pur essendo stato premiato come miglior giocatore di Euro 2020, l'ex portiere del Milan finora ha dovuto guardare la Ligue 1 francese dalla panchina, una posizione a lui per nulla gradita: “Il PSG mi ha cercato e mi ha voluto. E io ho voluto il PSG, la concorrenza non mi fa paura, Navas è un grande portiere, ma sono qui per giocare, la concorrenza fa bene a tutti e due, e anche a me, fa crescere tanto”.
L'esclusione dalla formazione titolare brucia al portierone azzurro anche perché contro il Brest, nonostante il 4-2 per il PSG, Navas è stato tutt'altro che impeccabile.
Altrettanto deludente è stata la prova di Szczesny in Udinese-Juventus, finita 2-2 dopo che due errori del portiere polacco hanno propiziato la rimonta friulana dallo 0-2. Commentando la sua prestazione, un giornalista da sempre vicino a Casa Juve come Tony Damascelli ha rivelato un gustoso retroscena a Radio Radio: "Szczesny commette l’errore più clamoroso sul primo gol perché sul secondo va con una sufficienza… attenzione, poi lo ha ribadito successivamente. Anche qui, ci risiamo. Un gol preso su punizione in Champions e la colpa era di chi era in barriera. È un giocatore che ha dei limiti. Storicamente la Juve ha avuto portieri più forti. Ne approfitto per ridirlo: l’acquisto di Donnarumma era quasi definito e Allegri non lo ha voluto".