Euro 2020, tifosi inglesi razzisti: arriva la petizione per un Daspo a vita

Proteste per gli insulti ai giocatori di colore Marcus Rashford, Bukayo Saka e Jadon Sancho dopo i rigori sbagliati: "L'Inghilterra è una squadra inclusiva"

La tristezza di Rashford, uno dei tre giocatori che hanno fallito il rigore contro l'Italia
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"Daspo a vita per i tifosi razzisti": lo chiede una petizione lanciata su change.org e che ha già superato le 350.000 firme. L’iniziativa fa seguito agli inaccettabili insulti razziali contro i giocatori dell’Inghilterra che hanno sbagliato i rigori contro l’Italia nella finale di Euro 2020


Per fortuna c’è anche una parte sana del tifo calcistico inglese, che non vuole essere confusa con i razzisti che hanno insultato i tre calciatori di colore - Marcus Rashford, Bukayo Saka e Jadon Sancho - rei di aver sbagliato i rigori contro l’Italia nella finale degli Europei contro l’Italia.

Il c.t. Gareth Southgate ha preso posizione contro il grave episodio che “tradisce i valori” del calcio inglese e ora si chiede che chi si rende protagonista di vigliaccherie di questo tipo, di persona o sui social, venga allontanato per sempre dagli stati.

Il meccanismo del “Daspo” (come lo chiamiamo in Italia, dall’abbreviazione di “Divieto di accesso gli impianti sportivi), in Inghilterra è entrato in vigore molto prima: fin dal 1989, con la rivoluzionaria legge sugli stadi, i violenti sono stati banditi dagli impianti inglesi e nel corso degli anni il regolamento si è adattato per punire non solo gli hooligans, ma anche i vari comportamenti antisociali legati al tifo calcistico.

La petizione lo dice chiaramente: “L’Inghilterra di Gareth Southgate gioca per tutti noi. La sua è una visione inclusiva e questo conta oggi più che mai. Per questo siamo orgogliosi di questa squadra ed è per questo che è così amata da tutti noi. Non ci dovrebbe essere spazio per i razzisti e i bigotti, nel calcio come nella società”.