Europei 2022, tutti i guadagni delle calciatrici della nazionale italiana

Le Azzurre hanno un minimo salariale garantito, da quando è stato riconosciuto da quest'anno il passaggio al professionismo

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Europei 2022, ecco quanto guadagnano le calciatrici Azzurre

L'attesa è finita e le Azzurre sono scese in campo. Quanto guadagna la Nazionale di calcio femminile impegnata a disputare gli Europei 2022? Il calcio femminile con il passaggio al professionismo sta vivendo una nuova era. Ora, tutte le ragazze che vorranno avvicinarsi e praticare questo sport ad alti livelli, oltre ai cambiamenti burocratici che di fatti tutelano le giocatrici, ci sono buone prospettive anche per l'aspetto economico. Le ragazze azzurre hanno un minimo salariale garantito che prima di quest'anno non esisteva, oltre ai gettoni per la partecipazione in Nazionale.

ecco, pian piano anche in Italia i soliti pregiudizi stanno pian piano crollando, la Nazionale femminile quando scende in campo, si mostra grintosa e con quella determinazione di affermarsi che qualche volta manca nelle dinamiche maschili. 

Quanto guadagna la Nazionale di calcio femminile impegnata a disputare gli Europei 2022?

Sucuramente c'è ancora un abisso tra gli stipendi dei calciatori e quello delle calciatrici, ma qualcosa si sta muovendo. Prima del passaggio allo status di professioniste, infatti, le calciatrici italiane riuscivano a portare a casa uno stipendio che si aggirava intorno ai 40mila euro lordi all’anno, ma la media si aggirava perlopiù sui 15mila euro (sempre lordi all’anno). 

Poi, qualche mese fa, Assocalciatori e Figc (Federazione Italiana Gioco Calcio) hanno deciso di equiparare i compensi delle donne agli stipendi dei calciatori della Serie C, fissando un salario minimo di 26mila euro lordi all’anno, cui si aggiungono eventuali sponsor. Le calciatrici più celebri che militano nelle squadre più importanti della Serie A prendono comunque di più già da tempo.

La vera svolta è nelle tutele che i contratti professionistici comportano: i club dovranno riconoscere contributi previdenziali, versare l’Irpef e i contributi per il fondo di fine carriera a tutte le calciatrici. Oltre al compenso ottenuto dalle singole società, le 23 Azzurre convocate per la spedizione in Inghilterra per gli Europei potranno contare anche sui gettoni messi in campo dalla Nazionale in base ai risultati ottenuti.