Fiorentina: Giancarlo Antognoni rompe con Rocco Commisso e lascia il club
L'ex capitano viola era club manager dal 2017, ma non ha accettato il cambio di ruolo proposto dalla società
Fiorentina: Giancarlo Antognoni lascia il club viola, del quale era una “bandiera”. Ma esistono ancora le bandiere nel calcio-business?
Giancarlo Antognoni lascia la Fiorentina. Non si è trovato l’accordo tra l’ormai ex club manager e il Presidente Rocco Commisso. Si chiude così la lunga storia d’amore tra il club viola e l’ex capitano, che fu anche un elemento chiave della nazionale italiana campione del mondo nel 1982.
"In seguito all’incontro avvenuto nel corso del pomeriggio di oggi tra il Direttore Generale Giuseppe Barone e Giancarlo Antognoni, la Fiorentina prende atto, con profondo rammarico, della volontà di Antognoni di non proseguire il rapporto di collaborazione con il Club - è la nota della società viola - La Società aveva individuato per Giancarlo Antognoni il ruolo di Direttore Tecnico del settore giovanile. Una proposta e un ruolo identificati come la soluzione ottimale e perfetta per entrambi. Il fiuto innato e la grande abilità di Giancarlo Antognoni nello scovare nuovi talenti avevano spinto il Club a proporgli un ruolo così importante in un’area, quella Tecnica e di Scouting del Settore Giovanile, che è la base di partenza dei futuri successi di ogni Club. Area ritenuta ancora più fondamentale proprio dalla Fiorentina come dimostra il grande investimento sui giovani con il futuro Viola Park. La Fiorentina, Il Presidente Commisso e la sua famiglia, il Direttore Generale Giuseppe Barone, il Direttore Sportivo Daniele Pradè, tutta la Dirigenza e la Famiglia Viola ringraziano Giancarlo Antognoni per tutto quello che ha dato alla Fiorentina in questi anni e gli augurano le migliori soddisfazioni per il suo futuro, umano e professionale. Giancarlo rimarrà sempre Bandiera Viola”.
Sono piuttosto indicative del travaglio interiore le parole con cui Rita, moglie dell’ex centrocampista, aveva commentato la vicenda: "Esattamente 5 anni fa rientrasti nel club del tuo cuore dopo un'attesa durata 13 anni grazie ai Della Valle, ma soprattutto ai tifosi che con la loro forza ti hanno spinto fin lassù. Come finirà lo hanno capito tutti, ma questo non importa, l'unica cosa certa è l'amore che sempre avremo per il popolo viola e per Firenze che è e sarà sempre la nostra casa".