Inter beffata da Messias al 96': 2-2 col Genoa. Inzaghi: "C'è delusione, ma..."
Genoa-Inter 2-2, Inzaghi: "Abbiamo incassato due gol non da noi. Per il resto, ripeto, la squadra mi è piaciuta"
Messias - Foto Lapresse
Inter, Messias al 96' segna il 2-2 e salva il Genoa
Esordio amaro per i campioni d'Italia in carica dell'Inter che pareggiano 2-2 in trasferta con il Genoa nell'anticipo della prima giornata di Serie A. Al vantaggio rossoblù con Vogliacco al 20', risponde Thuram con una doppietta al 30' e all'84' ma al 96' Messias trova il pareggio andando a segno di tap-in dopo aver sbagliato un calcio di rigore.
Inter, Inzaghi, 'c'è delusione, presi due gol non da noi ma la squadra mi è piaciuta'
"C'è delusione. I ragazzi avevano fatto una partita seria, concentrata. Nel primo tempo abbiamo creato tanto, incassando un gol su una nostra incertezza. Poi nel finale abbiamo trovato il gol del vantaggio, ho messo dentro anche Asllani e dovevamo gestire meglio la palla. Una squadra come la nostra avanti all'85' non deve prendere il gol del pari, soprattutto in quel modo". L'allenatore dell'Inter, Simone Inzaghi, commenta così, al microfono di Dazn, il pareggio per 2-2 a Marassi con il Genoa. "Abbiamo concesso molto poco ma abbiamo incassato due gol non da noi -sottolinea il tecnico piacentino- Per il resto, ripeto, la squadra mi è piaciuta e si è impegnata molto. Vincere è difficile e ripetersi lo è ancora di più. La squadra lo sa bene. Dobbiamo continuare a lavorare ed evitare certi errori".
Genoa-Inter 2-2, la cronaca
Sin dai primi minuti la squadra di Inzaghi controlla la partita con un insistito possesso palla, con i padroni di casa chiusi in difesa. Al 7' la prima occasione del match: palla persa da Badelj, Lautaro serve Thuram. Il francese da sinistra si accentra e scarica il destro in porta, Gollini si distende alla sua destra e salva la sua porta. Al 12' Calhanoglu crossa da sinistra, Thuram fa la torre, Bisseck di testa indirizza debolmente verso la porta. Gollini la chiama ed esce per fare suo il pallone ma rischia il pasticcio con De Winter che prova ad allontanare il pericolo in sforbiciata. Al 15' Calhanoglu praticamente da fermo fa partire un gran tiro da fuori area che termina a lato di un soffio con Gollini fermo. Al 18' prima chance per i padroni di casa. Palla lunga per Vitinha che parte in contropiede ma esita un attimo facendo rimbalzare il pallone una volta di troppo, Sommer in uscita lo anticipa di un soffio.
Al 20' passa in vantaggio il Genoa. Sommer si fa sorprendere da una punizione che Martin di testa gira verso la porta, col pallone che si impenna e sbatte sulla traversa. Il portiere nerazzurro è fuori causa e quando la palla torna verso l'area piccola Vogliacco anticipa in spaccata Bisseck e firma il suo primo gol in Serie A.
Dura 10' il vantaggio rossoblù perché alla mezz'ora Thuram trova il pari. Cross da destra di Barella, il figlio d'arte vince il duello aereo con Bani e la indirizza benissimo verso la porta per l'1-1. Un minuto dopo ancora Thuram con un diagonale ben parato a terra da Gollini. Al 38' Thuram cerca la girata in porta da centroarea, ma trova il piede di Badelj e cade a terra. L'arbitro indica immediatamente il dischetto, poi va a rivedere l'episodio al monitor e si accorge che Badelj è il primo a colpire il pallone. Al 40' Martin perde palla nella sua area in maniera scriteriata, Bisseck la recupera e tenta la conclusione, rimpallata; palla a Lautaro a due passi dalla porta, tiro parato miracolosamente da Gollini e palla che finisce a Dimarco, che di sinistro centra i pali. Sulla traiettoria però spunta Badelj che salva incredibilmente di testa.
In avvio di ripresa, al 5' occasione clamorosa per il Genoa: cross di Vogliacco da destra, alto e profondissimo: torre di Vitinha e palla a centroarea sul piede di Messias, che svirgola malamente ma, sbagliando tocca involontariamente per Badelj, che gli è accanto tiro a botta sicura da ottima posizione che finisce alto. All'8' Barella dà una palla splendida a Darmian, che da destra, sul fondo, mette forte e teso, da sinistra arriva Dimarco che mette in rete, ma l'arbitro annulla per fuorigioco iniziale di Darmian. Al quarto d'ora Thuram in area protegge palla con forza resistendo a due avversari e poi cerca il tiro in porta: Gollini para col piede.
Al 18' errore con i piedi di Sommer, che regala palla a Frendrup, il centrocampista del Genoa però non ne approfitta, sbaglia lo stop e gli restituisce palla. Al 21' doppio cambio per Inzaghi: Frattesi e Dumfries per Mkhitaryan e Darmian. Al 26' doppio cambio anche per Gilardino. Sabelli e Thorsby dentro per Malinovskyi e Zanoli. Alla mezz'ora Inzaghi inserisce Carlos Augusto per Dimarco, e Taremi al posto di Calhanoglu passando al 3-4-3. Al 35' l'Inter sbaglia ancora un rinvio cercando la palla lunga per i suoi tre attaccanti, Messias cerca il sinistro di prima ma Sommer para. Passano due minuti e il Genoa è ancora pericoloso in ripartenza, chiusa da Vitinha con un tiro a giro con cui cerca l'incrocio, con la palla che termina fuori non di molto.
Al 40' arriva il gol per l'Inter con una grandissima azione, tutta in verticale, con Taremi che permette l'inserimento in area di Frattesi, palla subito scaricata a Thuram e scavetto a Gollini per il gol. Il Var lo conferma dopo che pareva ci fosse un fuorigioco millimetrico. Dopo il gol Inzaghi ripristina il 3-5-2 togliendo Lautaro per Asllani. Nel Genoa Ekhator per Badelj.
Nel recupero quando sembra scontata la vittoria dell'Inter, l'arbitro assegna un calcio di rigore per un fallo di mano in area di Bisseck. Dagli 11 metri va Messias che si fa parare il rigore da Sommer, ma poi trova il tap-in vincente per il 2-2 finale.