Inter da Suning a Oaktree: pronto il comunicato Usa. E Marotta...
Inter, l'ora X: senza il rimborso del prestito, il club nerazzurro passerà da Steven Zhang al fondo americano Oaktree
Inter da Suning a Oaktree: pronto il comunicato del fondo Usa
Martedì 21 maggio scade il termine ultimo trascorso dopo il quale l’Inter passerà nelle mani di Oaktree. Da quel momento infatti scatterà ufficialmente la procedura di escussione del pegno (che tecnicamente avverrà in Lussemburgo), se Steven Zhang e Suning non avranno rimborsato i circa 380 milioni di prestito (275 milioni più interessi) ricevuti nel 2021. Dalle 17 (qualcuno parla di 24) in poi, ogni minuto a quel punto sarà buono per un comunicato con cui il fondo californiano renderà pubblico il controllo sull'Inter. Solo un colpo di scena clamoroso a questo punto può cambiare questo scenario, mentre lunedì sera Zhang ha annullato il suo intervento alla festa scudetto del Castello Sforzesco. L’ultimo tentativo di Suning, di provare a riallacciare i rapporti con Oaktree per un’estensione breve del prestito, non è andato a segno, secondo quanto riporta la Gazzetta, e la dirigenza dell'Inter si sta preparando al cambio di proprietà. 2906 giorni dopo il 6 giugno 2016, Suning si appresta a lasciare l’Inter.
Inter, Marotta guarda al futuro: "Smettere nel 2027? Se le cose continuano così, difficile farlo"
Chi resterà alla guida della dirigenza interista è Beppe Marotta, l'uomo dei due scudetti (senza dimenticare le coppe) nerazzurri. Anzi, dal palco della festa istituzionale per il ventesimo Scudetto presso il Castello Sforzesco, l'ad ha fatto sapere di essere pronto alle prossime sfide alla guida dell'Inter e che potrebbe andare anche oltre il 2026. "Cosa faremo per continuare a vincere? Difficile riconfermarsi, ma stiamo già pensando a nuove strategie. Alzeremo l'asticella, ma non abbiamo paura perché siamo l'Inter. Ritiro nel 2027? Avrò 70 anni, ma se le cose continuano così sarà difficile smettere. È una bella famiglia, difficile non continuare".