Inter, Inzaghi esonero? La decisione del club nerazzurro
Crisi Inter: con l'Udinese la terza sconfitta in campionato: Napoli e Atalanta allungano. La posizione di Simone Inzaghi
Inter, esonero di Inzaghi? Il tecnico resta, ma serve una svolta
L'Inter perde a Udine e vede allontanarsi la vetta della classifica: ora Napoli e Atalanta hanno cinque punti di vantaggio sui nerazzurri. Un ko che fa male quello del Friuli, subito in rimonta e che arriva dopo una brutta partita. E' la terza sconfitta su sette partite di campionato (oltre a quella casalinga in Champions League con il Bayern Monaco a cui ha fatto però seguito l'importante vittoria sul campo del Viktoria Plzen). La panchina di Simone Inzaghi però al momento non è in discussione secondo Sky Sport.
Nei giorni scorsi si era vociferato un Dejan Stankovic allertato (Deki ha lasciato la Stella Rossa dopo aver vinto tutto: tre campionati consecutivi e due coppe di Serbia per l'ex campione dell'Inter del Triplete) se la situazione dovesse precipitare. Ma sin qui, stando a quanto riporta Sky Sport, non arrivano segnali di un possibile esonero dell'allenatore interista. "Nessuno è contento e dopo la sosta servirà segnale di cambiamento dell'allenatore e della squadra. Dopo la sosta si ripartirà fino al Mondiale e servono dei segni di miglioramento". Per l'Inter alla ripresa di serie A e Champions sono in arrivo 4 partite importantissime: doppia a San Siro con Roma e Barcellona, poi trasferte sui campi di Sassuolo e dei blaugrana.
"Tre problemi: gli errori difensivi, gli errori individuali e poi lo stato fisico. L'Udinese ha stravinto da quel punto di vista. In tutto il campionato l'Inter lo scorso anno ha perso 4 partite, quest'anno già 3. Inzaghi ha cambiato 4 sistemi difensivi, c'è un pò di confusione. I cambi di oggi non hanno aiutato, i difetti nelle sconfitte sono simili. Ora non rischia, ma servirà qualcosa di diverso", spiega Sky.