Italia-Croazia, pagelle: Donnarumma-Zaccagni eroi. Dimarco-Frattesi naufragano

Calafiori notte da leader, Raspadori e Pellegrini deludono: promossi e bocciati di Italia-Croazia

Di Giordano Brega
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(foto Lapresse)
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Italia-Croazia, pagelle: Donnarumma-Zaccagni eroi. Dimarco-Frattesi naufragano

Donnarumma voto 7,5 Non si fa sorprendere da Sucic all'inizio, attento su un paio di palle vaganti nell'area azzurra, fantastico quando pare il rigore a Modric. E ottimo il riflesso su Budimir nell'azione che porta al gol della Croazia (e lì 'super Gigio' ha zero colpe)

Darmian voto 5,5 Tra i più colpevoli sulla rete della Croazia che fa sprofondare l'Italia all'inferno (fino alla magia 'stile Pinturicchio' di Zaccagni)
Dall’81’ Mattia Zaccagni 8 Il gol dell'1-1 con tiro a giro 'alla Del Piero' è un capolavoro che vale la qualificazione dell'Italia. Notte da eroe nazionale per il campione della Lazio.

Bastoni voto 5,5 Sfiora un paio di volte il gol in attacco ed è autore di buone chiusure difensive, ma sull'1-0 di Modric condivide diverse colpe con Darmian

Calafiori voto 7 Gioca con personalità sia dietro che in fase di impostazione, anche quando l'Italia va in affanno. Ed è lui a spaccare la difesa della Croazia al 98' quando indica a Zaccagni la via del gol e all'Italia la strada che riporta la nazionale azzurra a Berlino (ottavi contro la Svizzera sabato 29 giugno), 18 anni dopo quella magica notte mondiale vissuta contro la Francia di Zidane. Peccato che il difensore del Bologna dovrà viverla da spettatore a causa dell'ammonizione che gli costerà la squalifica.

Di Lorenzo voto 5,5 Pronti-via mostra una bella reazione di carattere dopo la notte da incubo vissuta contro la Spagna di un Nico Williams immarcabile, anche se gli manca qualcosa in fase offensiva. Cala alla distanza, però, guardando il bicchiere mezzo pieno, dà buoni segnali in vista di Italia-Svizzera.

Barella voto 6 Lotta tantissimo, mette una palla fantastica sulla testa di Bastoni nel primo tempo, anche se,  complessivamente, da uno come lui ci si poteva aspettare qualche incursione e qualche giocata decisiva in più

Jorginho voto 5,5 Bene in copertura e dà anche un po' di ordine alla manovra in mezzo al 'traffico' caotico di centrocampo. Senza però riuscire mai a illuminare o verticalizzare il gioco azzurro
Dall’81’ Nicolò Fagioli 6 Viene messo dentro in un momento di caos e frenesia, quando la qualificazione sembra scappare di mano e i croati stanno anestetizzando la partita in mezzo al campo: il centrocampista della Juve però risponde bene alla chiamata di Spalletti, dando la sensazione di essere lucido, determinato e subito 'dentro' alla battaglia

Dimarco voto 5 Poco brillante e raramente in grado di accelerare sulla fascia, siamo lontani dai livelli (alti) mostrati nel corso della stagione con la maglia dell'Inter
Dal 56’ Federico Chiesa 6 Buttato dentro immediatamente dopo lo choc dell'1-0 croato, tenta qualche accelerazione senza inizialmente riuscire a trovare spazi nella difesa della Croazia. Buona l'iniziativa nel finale quando crossa basso per Scamacca (ma l'attaccante dell'Atalanta non riesce a piombare sul pallone)

Raspadori voto 5,5 Mancano le sue giocate decisive sulla trequarti in grado di far saltare la retroguardia croata
Dal 74’ Gianluca Scamacca voto 5,5 Spalletti prova il doppio centravanti per l'assalto finale, però l'intesa con Retegui non dà gli esiti sperati. Manca l'appuntamento con il gol un bel cross basso (forse un po' forte...) di Chiesa pochi minuti prima della magia di Zaccagni

Pellegrini voto 5 Pochi inserimenti incisivi, come nel caso di Raspadori: dal jolly della Roma ci si aspettava maggiore qualità
Dal 45’ Davide Frattesi 4,5 Entra per dare una scossa in mezzo al campo, ma non ci riesce mai. E commette un fallo da rigore estremamente ingenuo

Retegui voto 5 Attacca gli spazi in profondità, ha un paio di occasioni nel primo tempo, però gli manca la zampata vincente. Più in difficoltà nella ripresa