L'Italia chiede all'Europa più tennis in Tv (in chiaro). Ecco la lista
"Effetto Sinner" sugli eventi che Mimit vuole rendere visibili a tutti; dagli slam ai tornei Master 1000 ed Atp 500
Ecco la lista degli eventi che il Governo vuole siano visibili a tutti tra tennis e calcio
I trionfi dell'Italia del tennis di questo 2024 hanno decisamente cambiato gli interessi degli italiani infatto di sport. Le vittorie di Sinner nei due tornei del grande slam ed alle Atp Finals oltre alle due Coppa Davis, femminile prima e maschile poi, hanno portato ad ascolti record sulle tv generaliste segno di una passione impensabile fino a pochi anni fa.
Così il Mimit ha presentato alla Commissione Europea la lista aggiornata per il 2025 degli eventi sportivi da trasmettere in chiaro con alcune modifiche sostanziali e rilevanti rispetto al 2024.
La Nuova Lista del Mimit
Rispetto alla lista attualmente in vigore adottata da Agcom nel 2012 (https://www.agcom.it/competenze/media/tutele/diritti-sportivi-cronaca-eventi/diritti-sportivi/informazione-e-grandi-eventi-brevi-estratti-e-lista-eventi), la lista del Mimit introduce rilevanti cambiamenti.
1) AGGIUNGE alle Olimpiadi le Paralimpiadi estive e invernali.
2) ESCLUDE: la finale del campionato del mondo di calcio e del campionato europeo di calcio se non c’è la nazionale italiana.
3) INSERISCE:
Per quanto riguarda il Calcio: la finale e la semifinali della Conference League e del Mundial de Clubes FIFA qualora vi siano coinvolte squadre italiane, la finale della Coppa Italia di calcio. la finale della Supercoppa di Lega;
Per quanto riguarda il Tennis: La finale e semifinale di numerosissimi tornei tennistici: tornei di Grande Slam, di ATP e WTA finals, di ATP Masters 1000 e ATP 500, di WTA 1000 e 500 a prescindere dalla presenza o meno di atleti italiani. Invece per gli eventi tennistici “Billie Jean King Cup” e “United Cup”, l’inserimento in lista prevede che partecipi la squadra nazionale italiana;
Qualora si svolgano tappe o gran premi in Italia: Il Tour de France e la Vuelta nonché Il Gran premio di Formula eventualmente svolto in Italia (Monza ed Imola);
E qualora siano svolte in Italia o partecipino atleti italiani: le finali mondiali di atletica, nuoto, ginnastica, scherma, pattinaggio, sci. In poche parole rispetto a quanto avviene oggi ci sarebbe molto ma molto più tennis in chiaro di quanto accada oggi. Da questo punto di vista va detto che l'Italia è già il paese d'Europa con la più alta visibilità per tutti sui canali generalisti di questo sport. Ma se dovesse passare la richiesta questo parametro crescerebbe ancor di più. Di fatto le semifinali e finali di tutti i tornei che contano (e ce n'è almeno uno a settimana) sarebbero in chiaro.
Fa specie notare che ad un aumento degli spazi per il tennis corrisponda una riduzione degli eventi di calcio.
La procedura. Cosa succede adesso
L'iter che segue questa lista ha regole ben precise.
Dal 2021 l’individuazione degli eventi considerati di particolare rilevanza per la società, di cui deve essere garantita la trasmissione in chiaro e non a pagamento, non spetta più ad Agcom ma al Mimit.
Nel dettaglio:
- Il Mimit compila la lista da sottoporre alla Commissione europea
- L’Agcom si occupa della vigilanza, assicurandosi che i fornitori di servizi media rendano gli eventi della lista effettivamente fruibili alla più larga parte della popolazione e può anche erogare sanzioni in caso di violazioni.
Gli eventi presenti nella lista per essere approvati dall’UE devono rispettare almeno due tra i seguenti requisiti:
a. l’evento e i suoi esiti godono di risonanza speciale e generalizzata in Italia ed interessano altre persone, oltre a quelle che normalmente seguono il tipo di evento in questione;
b. l’evento gode da parte della popolazione di un riconoscimento generalizzato, riveste una particolare importanza culturale ed è un catalizzatore dell’identità culturale italiana;
c. l’evento coinvolge la squadra nazionale di una determinata disciplina sportiva in un torneo internazionale di grande rilievo;
d. l’evento è stato tradizionalmente trasmesso sulla televisione non a pagamento e ha raccolto un ampio pubblico di telespettatori in Italia.
La decisione definitiva arriverà quindi entro poche settimane, entro la fine dell'anno, anzi, prima di Natale. Il Mimit ha già ricevuto da Bruxelles alcune richieste di chiarimenti definite da quanto risulta ad Affaritaliani "corpose", richieste a cui il ministero avrebbe già riposto la scorsa settimana inviando alla Commissione quanto richiesto. Ed ora sono in attesa dell'ultimo passaggio per poi portare al "Comitato di Contatto" la decisione finale