Juventus, caso Suarez: una perizia trascrittiva sulle intercettazioni

Il 12 ottobre verrà nominato il perito incaricato di trascrivere le conversazioni sulle quali si regge l'indagine

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Caso Suarez: il gip Natalia Giubilei ha disposto una perizia per trascrivere tutte le intercettazioni telefoniche e ambientali dell'indagine del cosiddetto "esame farsa"

Un’udienza preliminare durata poco più di 20 minuti e al termine della quale c’è stato un rinvio al 12 ottobre prossimo per la nomina del perito.

A chiedere la "perizia trascrittiva" è stata la stessa procura di Perugia, guidata da Raffaele Cantone che coordina le indagini dei sostituti Paolo Abbritti e Gianpaolo Mocetti, concordemente con le difese degli imputati, la ex rettrice Giuliana Grego Bolli e la ex direttrice del Centro di valutazione e certificazioni linguistiche, Stefania Spina, difese dall'avvocato David Brunelli, l'ex direttore generale Simone Olivieri, difeso dall'avvocato Francesco Falcinelli e l'avvocato Maria Cesarina Turco.

Tra le intercettazioni principali emerse dall'inchiesta e costate l'iscrizione nel registro degli indagati agli allora vertici dell'ateneo, si ricordano: "Non dovrebbe, deve, passerà, perché con 10 milioni a stagione di stipendio non glieli puoi far saltare perché non ha il B1" e ancora: "Non coniuga i verbi'' e ''parla all'infinito''. E poi, riportate nelle carte dell'inchiesta, un'altra conversazione tra gli indagati: "Io lo faccio già preparare ma devo attendere l'anagrafica, quando una volta che si è inserito, io posso già metterci il voto. Mi dici tu che voto ci do e via''.

"Brava, mettici il minimo''. E l'altra rispondeva: '3, 3, 3, 3, 3''. "Brava perfetto, metti tutti 3. E perché tanto ho sentito la rettrice ieri, la linea è quella''. In un'altra intercettazione un'indagata dice: ''Per dirtela tutta oggi abbiamo praticamente concordato quello che gli farà l'esame. Quindi mi ha detto fagli scegliere ste due immagini''. E ancora: ''Oggi c'ho l'ultima lezione e me la devo preparare perché non spiccica na parola''. ''Far passare due ore di lezione con uno così non è facile''.