L'ombra dei clan sulle partite di calcio truccate. Inchiesta "Codice interno"

110 persone sono finite in carcere, 25 ai domiciliari, tutti accusati, a vario titolo, di associazione mafiosa, traffico di droga, estorsione e rapina

di Redazione
L'ombra dei clan sulle partite di calcio truccate. Inchiesta "Codice interno"
(foto Lapresse)
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L'ombra dei clan sulle partite di calcio truccate. Inchiesta "Codice interno"

Il 30 aprile 2017 i tifosi neroverdi di Corato festeggiavano, con 1 a zero, la vittoria sulla Fortis Altamura durante gli spareggi per l'accesso al campionato di Eccellenza.

Ma i tifosi non potevano immaginare che a minacciare giocatori e arbitro c'erano gli uomini del clan.

Gli stessi finiti nell'inchiesta "Codice interno", coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Bari, che ha portato all'esecuzione di 137 custodie cautelari: 110 persone sono finite in carcere, 25 ai domiciliari, tutti accusati, a vario titolo, di associazione mafiosa, traffico di droga, estorsione e rapina.

 

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