Lukaku-Barella, Inter manda ko il Benfica: semifinale di Champions ipotecata
Benfica-Inter 0-2, ci pensano Barella e Lukuku. Inzaghi: "Nessuna rivincita personale, vinto il primo round". Lukaku: "L'esultanza? Un segreto"
Benfica-Inter 0-2, Barella e Lukaku in gol. Semifinale di Champions League a un passo
Buona la prima nell'andata dei quarti di Champions per l'Inter, che batte il Benfica per 0-2 nel catino bollente dell'Estadio da Luz di Lisbona: decidono prima Barella nel sesto minuto della ripresa e poi Lukaku su rigore all'80' a chiudere la partita. Vantaggio pesante nel virtuale primo tempo e l'Inter intravede la semifinale del massimo campionato europeo per club.
Benfica-Inter 0-2, la cronaca del match
Portoghesi dominanti dall'avvio, con la prima occasione per i padroni di casa al 15' con Rafa Silva che di prima spara un destro potente, Onana è già in traiettoria e respinge con la spalla sventando un gol quasi certo. Primo tiro Inter al 25', Acerbi dalla distanza la manda di poco sopra la traversa. Un atterraggio pesante ai danni di Lautaro consegna una punizione all'Inter al 26', il tiro di Dimarco viene intercettato dalla difesa dei portoghesi, i nerazzurri sembrano aver ripreso in mano la partita. Al 30' dubbi su un fallo di mano in area di Darmian, ma era spalla e l'arbitro non assegna il rigore tra i fischi dagli spalti. Al 39' è Barella a lanciare su Dzeko in area ma è troppo lungo e la palla finisce sul fondo. Nessun recupero e squadre a becco asciutto negli spogliatoi.
Il secondo tempo inizia a formazioni iniziali invariate ma con l'Inter più propositivo rispetto al primo tempo, tanto che una grande azione porta al vantaggio Inter, con Bastoni che dalla distanza lancia un diagonale che trova pronto Barella, di testa schiaccia la palla a terra e il rimbalzo la fa entrare nell'angolo a destra di Vlachodimos, 0-1 al sesto minuto della ripresa. Il Benfica reagisce pochi minuti dopo, un'azione da manuale porta la palla in area grazie a Joao Mario ma l'occasione viene sprecata dalla mischia di attaccanti portoghesi in area italiana e Onana allontana il pericolo. Al 61' le decisioni di Inzaghi: esce Dzeko per Lukaku, Lautaro per Correa e Dimarco per Gosens. Lato Benfica: Schmidt fa uscire Florentino per Neres al 63' e per il momento non ci sono altre modifiche portoghesi. Al 66' Inter vicina al raddoppio in contropiede con Mkhitaryan che attacca in profondità e poi calcia in diagonale, Vlachodimos vanifica. Occasione Benfica al 72', Grimaldo lancia forte, palla deviata in corner. La svolta all'80', un fallo di mano portoghese in area convince l'arbitro a ricorrere al Var, ed è rigore: Lukaku al dischetto, Vlachodimos intuisce ma la palla entra per il 2 a 0. Quattro i minuti di recupero, il risultato non cambia.
Inter, Inzaghi: "Nessuna rivincita personale, vinto il primo round col Benfica"
"Contro una squadra forte e in uno stadio caldo i ragazzi hanno fatto un'ottima gara - le parole dell'allenatore dell'Inter, Simone Inzaghi dopo la vittoria per 2-0 sul campo del Benfica con gol firmati da Barella e Lukaku -. Abbiamo vinto il primo round e c'è grande soddisfazione, ma nulla è ancora chiuso". Inter degna di questa notte di Champions dopo tante sofferenze in campionato: "Nelle ultime partite non avevamo vinto, ma erano state fatte ottime gare. Siamo in un momento di grande fatica, ma dobbiamo andare oltre e stasera ci godiamo questa serata. Ero molto speranzoso perché nelle ultime partite avevamo giocato e creato molto, oltre il risultato". Una rivincita sul campo per Simone Inzaghi: "Io lavoro per l'Inter e cerco di farlo nel migliore dei modi. Io le critiche le ascolto fino a un certo punto, ma poi bisogna solo lavorare per fare sempre di più e meglio".
Inter, Lukaku: "I rigori? penso solo a dove mettere il pallone. L'esultanza? È un segreto, alla fine della stagione lo spiego"
"Per segnare i rigori servono concentrazione, freddezza, precisione: io non sento niente, non ascolto nessuno, nemmeno i miei compagni: penso solo a dove mettere il pallone", le parole di Lukaku dopo la vittoria per 2-0 sul campo del Benfica con Big Rom autore del penalty che ha chiuso il match (dopo quello pesantissimo al 95° in Coppa Italia contro la Juventus che ha fissato l'1-1 nell'andata di Coppa Italia) e ipotecato il passaggio dell'Inter in semifinale di Champions League. "Io devo solo guardare davanti e aiutare la squadra, sto tornando in forma, cerco di miglirare per dare tanto alla squadra. Ma come me stanno facendo i miei compagni. Abbiamo la responsabilità e il dovere di fare bene per questa società: adesso dobbiamo fare una bella partita in campionato contro il Monza, poi ripenseremo al Benfica. L'esultanza? È un segreto, alla fine della stagione lo spiego. Sono contento per la vittoria, abbiamo fatto una partita intelligente: 2-0 contro una squadra come questa è un bel risultato, dobbiamo continuare così e fare prestazioni di questo tipo in campionato e anche in Coppa Italia. Dobbiamo crescere perché sono competizioni importanti".