Maignan, consiglio comunale di Udine boccia la cittadinanza onoraria
Calcio: Consiglio comunale Udine boccia cittadinanza onoraria al portiere del Milan, Mike Maignan
Maignan, il consiglio comunale di Udine boccia la cittadinanza onoraria
Il Consiglio comunale di Udine ha bocciato la proposta del sindaco, Alberto Felice De Toni, di attribuire la cittadinanza onoraria a Mike Maignan dopo i cori razzisti contro il portiere nel corso di Udinese - Milan lo scorso 20 gennaio. Per essere approvata la proposta - spiega il Comune di Udine in una nota - aveva bisogno dei voti dei tre quarti dei consiglieri. In tutto sono stati 38 a votare, a favore la maggioranza con 25 voti, 13 i contrari della minoranza di centrodestra e tre gli assenti.
“Prendo atto con dispiacere che il centrodestra non è stato al nostro fianco in questo delicato momento. Si è persa l’occasione per dimostrare che la nostra città è unita e che si distanzia nettamente da quello che accaduto, che, per quanto frequente in diversi stadi e messo in atto da pochi singoli, non rappresenta minimamente la città. Né tanto meno i nostri tifosi”, commenta il sindaco Alberto Felice De Toni.
“Il nostro intento - spiega il primo cittadino - era duplice: una forte presa di posizione, altamente simbolica, contro ogni tipo di discriminazione. E allo stesso tempo la difesa della nostra città e dei nostri tifosi da accuse ingiuste. E’ stato deludente come la minoranza ne abbia fatto un tema di mero scontro politico, quasi campanilistico, alimentando divisioni e polemiche. Ci sono temi su cui l’antagonismo fra partiti passa necessariamente in secondo piano, la lotta al razzismo è una di queste".
Il portiere del Milan Mike Maignan lo scorso 20 gennaio aveva lasciato il campo durante la sfida tra Udinese e Milan, dopo essere stato oggetto di cori razzisti. La partita era poi ripresa dopo 15 minuti.
Leggi anche