Milan-Fonseca, la Fatal Verona incubo di Natale per mister Paulo...
Scudetto addio, zona Champions lontana: il Milan di Fonseca non cambia marcia e la stagione diventa complicatissima, Ora arriva la trasferta in quella Verona due volte fatale. Anche se nell'87/88...
Milan-Fonseca, scudetto addio e Champions a rischio
Il Milan di Paulo Fonseca non riesce a cambiare marcia in campionato (mentre in Champions League i play off sono sicuri, gli ottavi una possibilità concreta). La classifica piange più che mai per i rossoneri: 23 punti in 15 partite disputate, ottavo posto in classifica (c'è la partita di Bologna da recuperare nel 2025) e una zona Champions lontanissima col duo Fiorentina-Lazio al quarto/quinto posto a quota 31 (e un match in più).
Inutile fare i conti su chi va a caccia dello scudetto, perché l'Atalanta di Gasperini (37 punti in 16 partite) e il Napoli di Antonio Conte (35 punti in 16 match giocate) viaggiano a ritmi insostenibili per questo Diavolo col 'fiatone' (senza dimenticare l'Inter campione d'Italia ovviamente...).
Era dalla stagione 2019/2020 - con l'esonero di Giampaolo a ottobre e l'arrivo di Stefano Pioli - che il Milan non era così in affanno con 20 punti in 15 partite e decimo posto (a gennaio poi arrivarono Ibrahimovic-Kjaer e i rossoneri con un grande girone di ritorno chiusero sesti).
La panchina di Fonseca in questo momento non è in discussione. Non si parla, né si pensa minimamente a un esonero in queste ore. Avanti con mister Paulo. Venerdì 20 dicembre alle 20,45 però il calendario offre un match da brivido: trasferta al Bentegodi.
Lo spettro della 'Fatal Verona', che ha fa venire gli incubi ai tifosi rossoneri di mezza età ricordando lo scudetto perso nella stagione '89-90 contro il Napoli di Maradona e Careca alla penultima giornata (2-1 per i gialloblu, poi retrocessi il turno dopo a causa della sconfitta di Cesena) e quello del '73 con la Juventus che operò il sorpasso all'ultima curva su un Milan stanco (sconfitto 5-3) dopo la vittoria della Coppa delle Coppe di pochi giorni prima (in finale contro il Leeds, 1-0 a Salonicco)
Vietato sbagliare per Paulo Fonseca e per il Milan.
Ps. Verona è stata altra volte, meno fatale. Su tutte, a stagione '87/88 il Milan di Arrigo Sacchi, appena eliminato dall'Espanyol in Coppa Uefa, arrivò nella città di Romeo e Giulietta con alcuni critici che parlavano di ultima spiaggia per i rossoneri e mettevano in discussione la panchina del tecnico di Fusignano (mentre Berlusconi e la società avevano già fermamente confermato il tecnico arrivato quell'estate da Parma): ne nacque una vittoria (0-1 gol di Virdis) che segnò l'inizio della cavalcata vincente di quel Milan, poi campione d'Italia in rimonta sul Napoli di Maradona...