Milano Cortina 2026 nelle Scuole: con Antonio Rossi e Valentina Marchei

Milano Cortina 2026 nelle scuole - "I Giochi invernali per le nuove generazioni" vuole portare le Olimpiadi e le Paralimpiadi nelle classi di tutta italia

di Redazione
Sport

Milano Cortina 2026 nelle Scuole, Antonio Rossi e Valentina Marchei a Milano

Ispirare attraverso i valori fondativi dello sport. È questo il cuore del Programma Education GEN26, ideato dal Comitato Organizzatore di Milano Cortina 2026 per condividere con ragazze e ragazzi il cammino verso i prossimi Giochi Olimpici e Paralimpici invernali di Milano Cortina 2026, coinvolgendoli attivamente in una serie di appuntamenti pensati per incoraggiare le nuove generazioni a impegnarsi nello sport, a utilizzarlo come strumento per trasformare la propria vita e migliorare quella di un’intera comunità.

Parte del Programma Education GEN26, “Milano Cortina 2026 nelle scuole - I Giochi invernali per le nuove generazioni” è l’iniziativa che vuole portare le Olimpiadi e le Paralimpiadi nelle classi di tutta Italia, attraverso un ciclo di incontri tra studentesse e studenti delle scuole secondarie di primo e secondo livello con una rappresentanza del team della Fondazione Milano Cortina 2026.

Per la prima volta, il progetto Milano Cortina 2026 nelle scuole ha fatto tappa a Milano, all’Istituto di Istruzione Superiore Evangelista Torricelli, dove Antonio Rossi, Campione Olimpico e City Operations Manager di Milano Cortina 2026, e Valentina Marchei, atleta Olimpica e Head of Ambassador Programme di Milano Cortina 2026, hanno coinvolto una platea di 400 giovani studenti – provenienti da 12 classi dei cinque istituti scolastici IIS Evangelista Torricelli di Milano, IIS Leonardo Da Vinci di Carate Brianza, IIS Lagrange di Milano, Licei di Viale dei Tigli Gallarate (VA) e dal Liceo Scientifico Statale G. Ferraris di Varese - con l’obiettivo di raccontare il progetto dei Giochi del 2026, trasmettendone l’importanza e testimoniando il valore dello sport. Lo spirito di squadra, l’impegno per raggiungere un obiettivo, il significato dell’inclusione, il potere dell’amicizia: lo sport ha in sé messaggi e valori universali applicabili ben oltre il campo di gara.


 

Questo progetto segna un ulteriore passaggio nel percorso di sviluppo del nostro Education Programme – commenta Diana Bianchedi, Chief of Strategic Planning and Legacy di Milano Cortina 2026 – “Milano Cortina 2026 nelle scuole” è un’occasione di coinvolgimento attivo delle nuove generazioni e di contatto diretto con il mondo Olimpico e Paralimpico raccontato attraverso le esperienze degli sportivi, ma anche di chi vive dall’interno la macchina organizzativa dei Giochi e la sua straordinaria complessità. Attraverso le storie dei protagonisti e le esperienze degli organizzatori, i giovani sono coinvolti nell’evento più importante che l’Italia ospiterà nei prossimi anni”.

Una proposta educativa che sensibilizza, forma, informa e affianca la scuola nella missione di far scoprire, conoscere e valorizzare l’importanza dell’attività fisica e il potere del messaggio Olimpico e Paralimpico. Un viaggio che nell’anno scolastico 2022-2023 ha toccato diverse scuole in tutto il territorio nazionale: da Bari a Parma, da Narni (TR) a Courmayeur (AO). In questi mesi molti istituti scolastici hanno manifestato la propria volontà di essere coinvolti e, per l’anno scolastico 2023-2024, il ciclo di appuntamenti “Milano Cortina 2026 nelle scuole - I Giochi invernali per le nuove generazioni” è ripartito da Verona, per poi fare tappa a Milano, all’Istituto Superiore “Evangelista Torricelli”.


 

Dopo Verona e Milano, il progetto sarà presentato in altri territori che ospiteranno i Giochi del 2026: il 1° dicembre a Trento, il 12 dicembre a Bolzano e nelle settimane successive a Bormio (SO) e Cortina.

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