DAZN, bufera per Napoli-Juve: salta gol di Koulibaly, la replica dell'app
DAZN problemi: molti utenti non hanno visto il gol vittoria di Koulibaly in Napoli-Juve. L'app si difende: "spike di due minuti immediatamente risolto"
Sabato il Napoli ha battuto la Juventus confermando la crisi nei dei bianconeri, costretti ad affrontare una nuova era senza Cristiano Ronaldo. Eroe della serata è stato il difensore Koulibaly, che all'85' insacca la rete del 2-1 che vale i 3 punti per i partenopei. Non tutti i tifosi napoletani però hanno potuto gioire per la vittoria. Anche questa volta diversi utenti di DAZN hanno segnalato problemi di visione, in particolare sul gol del senegalese. Evidentemente la richiesta di rassicurazioni da parte della Lega di Serie A non sono bastate a garantire una visione delle partite all'altezza delle esigenze del pubblico italiano.
Napoli-Juve, DAZN problemi: "Voglio i soldi indietro"
Sabato l'hashtag #DAZN è schizzato tra i più popolari in pochissimi minuti. Sono tantissimi gli utenti che lamentano il blocco del segnale, rallentamenti e una qualità dell'immagine davvero bassa rispetto agli standard promessi. Tra loro c'era anche il giornalista Marco Mazzocchi:
"Forse il signor DAZN è juventino"; scrive un tifoso napoletano con una certa ironia allegando una foto della trasmissione bloccata. Tra le critiche all'app di streaming c'è anche chi sostiene la proposta dell'Unione Nazionale Consumatori, che a seguito dei disservizi delle prime due giornate aveva chiesto all'azienda di rimborsare i suoi clienti.
Napoli-Juve, DAZN problemi: la replica dell'app alle critiche
Dopo le polemiche arriva la riposta di DAZN. L'app all'Adnkronos ha spiegato che durante Napoli si è registratouno "spike di due minuti" ovvero "un picco di accesso sulla rete proprio nel momento dell'esultanza per il gol di Koulibaly". Il disservizio comunque, afferma l'azienda, è stato "immediatamente risolto". A seguito dei problemi della prima giornata l'app aveva potenziato la sua rete ed effettivamente dopo lo spike di sabato la trasmissione è stata generalmente regolare. Nonostante ciò, l'ira degli utenti sui social network non si ferma.