Parigi 2024, Tamberi show e ansia: qualificazione col brivido, soccorre l'amico Barshim. E fa una promessa
Tamberi in finale del salto in alto da ripescato: non supera i 2,27. “Sabato vi farò impazzire”.
Tamberi soccorre Barshim nelle qualificazioni dell'alto - Foto Ipa
Parigi 2024: Tamberi, 'sabato sarà un'altra gara, voglio farvi impazzire come tre anni fa'
"Prima di tutto devo ringraziare tutte le persone che mi hanno mandato un messaggio di sostegno. Ha significato tantissimo per me, non me lo aspettavo. Lavoro da anni per questo momento e arrivarci così non è quello che avrei sperato". Queste le parole del campione olimpico in carica del salto in alto Gianmarco Tamberi, al microfono di Rai Sport dopo la qualificazione ai Giochi di Parigi 2024. "L'avevo detto che sarebbe stato la gara più difficile della mia vita ma l'importante era andare in finale, sabato la finale sarà paradossalmente più facile -aggiunge il 32enne marchigiano-. Sapevo di dover sprecare le poche energie che avevo, è andata bene a 2.20 e 2.24, ma 2.27 ho provato a spingere e la gamba non teneva Sabato sarà un'altra giornata, non me ne frega niente. Negli ultimi due giorni le cose sono cambiate, oggi sto decisamente meglio perché non ho più la febbre. Oggi ero condizionato, ma sabato non sarà così. Voglio farvi impazzire tutti come tre anni fa a Tokyo".
Parigi 2024, Tamberi soccorre l'amico rivale Barshim con cui vinse la medaglia d'oro alle Olimpiadi di Tokyo 2020
In finale assieme a Gianmarco Tamberi anche il amico-rivale Mutaz Barshim (con cui condivise la medaglia d'oro alle Olimpiadi di Tokyo 2020), che sullo slancio per il primo tentativo a 2,27 ha avuto un crampo al polpaccio sinistro. Gimbo è andato subito in soccorso dell'atleta che difende i colori del Qatar, lo ha confortato e ha voluto capire se poteva aiutarlo. Barshim poi si è ripreo e ha superato i 2,27.
"Barshim ha avuto un crampo nella prima prova, capita, sarà un po’ di stanchezza, tensione, faceva anche freddo questa mattina, poi è venuto fuori il sole. Lui comunque 2,27 li ha fatti, io no, e in finale salterà, non devo pensare ai problemi degli altri” commenta Tamberi a fine gara
Parigi 2024, Gimbo Tamberi non al meglio ma in finale nell'alto, avanti anche Sottile
Tamberi in finale nel salto in alto di Parigi con 2,24. Il saltatore azzurro e campione olimpico in carica, non al meglio dopo i problemi fisici della vigilia (sospetto calcolo renale con febbre alta), conquista con 2,24 la finale così come Stefano Sottile. La medaglia d'oro verrà messa in palio sabato 10 agosto dalle 19,10 allo Stade de France.
Parigi 2024, Tamberi in finale salto in alto: ma è qualificazione col brivido
Gianmarco Tamberi e Stefano Sottile in finale nel salto in alto alle Olimpiadi di Parigi 2024. I due azzurri si fermano a 2.24 nelle qualificazioni senza centrare la misura richiesta di 2.29. I risultati valgono comunque l'accesso alla finale in programma il 10 agosto.
Tamberi completa la missione nonostante condizioni fisiche non ottimali per i problemi provocati da un sospetto calcolo renale negli ultimi giorni. Il 32enne marchigiano, con insoliti pantaloni lunghi, entra in gara a 2.20 e supera l'asticella, con un margine relativamente ridotto. Il campione olimpico non appare soddisfatto per l'esecuzione ma porta a casa il primo risultato. Tamberi, con canonici pantaloncini, torna in pedana per affrontare la misura di 2.24: primo tentativo e salto valido, nonostante un'asticella traballante.
Si arriva a 2.27: primo tentativo, errore netto. Stesso risultato al secondo tentativo, altro errore. Il terzo tentativo è migliore, ma l'asticella va comunque giù: terzo errore. Si va comunque in finale, con la speranza di trovare una condizione migliore per sabato 10 agosto.