Pep Guardiola choc: "Harry Kane? E' troppo caro anche per il Manchester City"
L'allenatore sembra rassegnato a non poter sostituire Aguero: "Tutti i club sono in difficoltà e noi non facciamo eccezione"
Pep Guardiola sembra rassegnato a non poter sostituire Sergio Aguero. Secondo il tecnico spagnolo, nemmeno il Manchester City dello sceicco Al-Khelaifi può permettersi le spese folli necessarie per ingaggiare attaccanti come Harry Kane o Erling Haaland.
Il Manchester City ha offerto 100 milioni di sterline per Harry Kane, bomber dell’Inghilterra che ha da tempo annunciato la sua intenzione di lasciare il Tottenham, ma gli “Spurs” ne vogliono addirittura 120. Prima ancora di arrivare a una trattativa concreta con il Borussia Dortmund per Haaland, Pep Guardiola si dice pessimista rispetto alla possibilità di sostituire Aguero, passato al Barcellona a parametro zero.
“A questi prezzi, non possiamo comprare alcun attaccante. Semplicemente, non ce lo possiamo permettere”, ha spiegato Guardiola.
“Tutti i club sono in difficoltà finanziaria e noi non siamo un’eccezione. Abbiamo già Gabriel (Jesus) e Ferran (Torres) che in questo ruolo hanno fatto cose incredibili. Abbiamo dei talenti nel settore giovanile e spesso giochiamo con un falso nueve. Per questo non ci sono molte possibilità che arriveremo a comprare un nuovo attaccante per la prossima stagione. Faremo il possibile nel corso del calciomercato, ma teniamo conto che siamo pur sempre la squadra che ha vinto tre campionati in quattro stagioni e ha raggiunto la finale di Champions League”, ha aggiunto il tecnico spagnolo.
Considerando la potenza economica del Manchester City, che non ha mai lesinato investimenti monstre sul fronte del mercato, le parole di Guardiola sono una chiara testimonianza di come stia cambiando il mondo del calcio-business.