Plusvalenze Juve, la Covisoc indaga su diverse operazioni dei bianconeri
I casi sospetti sono stati segnalati alla procura della Figc
Plusvalenze Juve, la Covisoc segnala alla procura Figc alcune operazioni sospette da parte del club bianconero e altre società tra cui il Napoli
La Covisoc (Commissione di vigilanza sulle società di calcio) ha segnalato alla procura della Figc di aver aperto un'indagine per alcune PEC inviate tra il 19 e 21 ottobre 2021 che potrebbero confermare "un sistema" di pluvalenze fittizie nato dall'esigenza di colmare la mancanza di liquidità da parte di alcuni club. Sotto la lente dell'organo di vigilanza è finita la Juventus ma anche altre società come il Napoli. "Il trading reciproco di calciatori costituisce un quid - afferma la Covisoc - che dipende spesso dal modello di business di ciascun club". Inoltre, si sottolinea come assegnare un valore al cartellino di un calciatore è "un esercizio notoriamente difficile e non assistito da un adeguato livello di elaborazione scientifica".
Plusvalenze Juve, la Covisoc indaga su numerose operazioni dei bianconeri
Sotto indagine sono finite diverse operazioni di mercato realizzare in Serie A nelle ultime due stagioni sportive, di cui 14 riguardano la Juventus. Nello specifico si tratta di:
- Pereira Da Silva al Barcellona per 7,886 milioni di euro (ora gioca nel Barca B)
- Pjanic al Barcellona per 60,842 milioni di euro (oggi al Besiktas in prestito) con Arthur (72 milioni) e Marques (8,2 milioni) alla Juventus
In totale la Juventus ha ottenuto 50 milioni di euro da queste plusvalenze.
- Cancelo e Taboada al Manchester City per 75 milioni di euro totali con Danilo e Correja alla Juventus per 47,5 milioni di euro totali. I bianconeri con questa operazione hanno ottenuto una plusvalenza di 40 milioni a bilancio.
La Covisoc è però interessata maggiormente a quelle operazioni che non hanno previsto un passaggio vero e proprio di denaro come:
- Rovella da Genoa alla Juventus per 18 milioni di euro e Portavoa e Petrelli in rossoblu per la stessa cifra in totale. In questo caso il saldo finanziario è pari a zero ma entrambe le soecietà hanno registrato una doppia plusvalenza
- Scambio Monzialo-Lungoyi con il Lugano per 2,5 milioni di euro ciascuno
- Scambio Tongya-Marley con il Marsiglia per 8 milioni di euro
- Scambi di Macosu, Adamoli, Lipari, Maressa e Olivieri con l'Empoli
- Altri scambi con Pro Vercelli, Basilea, Amiens, Novara, Parma, Pescara e Pisa
La Covisoc, anche alla luce dell'indagine aperta dalla Consob sui conti della Juventus, ha chiesto al club bianconero di fornire "elementi informativi al riguardo": La procura della Figc al momento non ha aperto alcun procedimento ufficiale.
Nel mirino della Covisoc non è comunque finita solo la Juventus. Il Napoli ha acquistato Osimhen dal Lille per 71,25 milioni di euro con il passaggio contestuale ai francesi di Karnezis, Manzi, Palmieri e Liguori. La plusvalenza per il club partenopeo è stata di 20 milioni di euro. Altri scambi sospetti riguardano le trattative tra Parma e Pescara e fra Sampdoria e Chievo.