Pulisic fa volare il Milan: Sassuolo ko. Pioli: "Leao? Fischi di affetto"

Milan, Bennacer inventa e Pulisic segna: 1-0 col Sassuolo. Fischi (ingenerosi) a Leao al momento del cambio. Florenzi: "Rafa è forte, ha le spalle dure"

di redazione sport
Pulisic (foto Lapresse)
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Milan, Pioli: "Non ho mai pensato potesse essere l'ultima"

"Abbiamo vinto bene, si poteva fare qualche gol in più e si poteva far meglio, dobbiamo trovare quella continuità nei 95 minuti per trovare uno standard più alto. I ragazzi sono stati molto bravi e molto attenti, il Sassuolo concede tanto ma può far male. Il gruppo è coeso, compatto, non si è mai arreso alle difficoltà e le vuole superare", le parole di Stefano Pioli al termine di Milan-Sassuolo. I rossoneri conquistano 3 punti importanti nell'ultimo match del 2023 grazie al gol di Capitan America Cristian Pulisic (ben smarcato in area da Bennacer, malgrado la deviazione di Tressoldi) davanti a 70.385 spettatori (1.984.564,00 euro di incasso).

Sul gruppo del Milan: "Credo che le abilità di un allenatore siano di capire la propria squadra, qualche anno fa ero un tormento per loro, tra video e tattica, ora li lascio molto liberi perchè mi fido di loro, del senso di responsabilità e appartenenza, del rispetto verso il club e l'allenatore. non dico che non faccio più nulla, ma che mi defilo un po' lasciando gestire a loro certi momenti". Pioli sul rapporto con la società: "In modo molto banale e semplice, fin quando sarò qui è perché il club ha fiducia nelle mie idee e nel mio operato. Non ho mai avuto sensazione diverse, poi capisco tutto perchè non sono più un ragazzino. Al Milan, se non si vince... capisco che anche la mia posizione può essere a rischio, ma non mi è mai entrata in testa questa cosa, non ho mai pensato potesse essere l'ultima partita. Dovremo concentrarci a far meglio nel 2024 rispetto al 2023".

Milan, Pioli: "Fischi a Leao di affetto. Non è certamente ancora nella condizione migliore dopo l'infortunio"

"Bennacer più avanti perchè si trova molto bene lì, lui e Pulisic potevano essere una buona coppia come Loftus e Leao a sinistra. All'inizio abbiamo forzato qualche palla ma è mancata solo precisione per far male al Sassuolo. Per fortuna poi c'è stato l'assist di Isma che ha permesso a Pulisic di segnare il gol decisivo", spiega Stefano Pioli a Sky. Sui (pochi e ingenerosi) fischi a Rafael Leao (arrivati dai settori rosso e verde): "Credo che fossero fischi di affetto e stima conoscendo le qualità del giocatore, ci si aspetta sempre un certo livello. Non è certamente ancora nella condizione migliore dopo l'infortunio, oggi ha vinto un meno uno contro uno ma lo sa anche lui che può e deve migliorare".

Rafael Leao (foto Lapresse)
 

Si passa presto da idoli a bersagli? "Io sto bene, perchè lavoro con un gruppo fantastico e ho semore avuto la fiducia del club. se togliamo Gasperini e Allegri, non sono molte le situazioni in cui si rimane ad alto livello in un club per tanti anni. Poi comunque si parla di risultati, noi abbiamo avuto un grandissimo percorso fino allo scudetto, da lì non si può tornare indeitro. Però ci sono altre realtà, tipo il Liverpool, che ha faticato l'anno scorso. Noi abbiamo cambiato tanto ma sono il primo a dire che possiamo fare di più. Non sono depresso o sminuito, fa parte del gioco. Mi sembra strano poi, voi mi fate i complimenti e poi sento parlare di critiche, da dove arrivano? Credo che la squadra possa fare bene e far diventare la stagione positiva".

Milan-Sassuolo, Florenzi: "Usciamo tutti con la lingua di fuori"

Alessandro Florenzi ha parlato ai microfoni di Sky dal prato di San Siro al termine di Milan-Sassuolo, match vinto 1-0 dai rossoneri grazie a un gol di Christian Pulisic: "Chi parla di noi non importa, ho parlato io nel cerchio, Kjaer ha parlato dentro insieme a Olly. Oggi usciamo tutti con la lingua di fuori, si è visto, quando si esce a testa alta dal campo sapendo di aver dato tutto è già una vittoria. Il gruppo va dritto per la sua strada, noi giochiamo per il Milan, il mister ci ha dato tanta libertà nel senso di "prendetevi le responsabilità", non nel senso "fate quel che volete". A volte serve anche mandarsi a quel paese per crescere.

(foto Lapresse)
 

"E' un periodo delicato perchè non si riesce a fare una striscia di vittorie, non si riesce a portare il Milan dove merita, ma vedremo a fine stagione - prosegue Florenzi - Oggi non dovevo mai andare in sovrapposizione, per contenere Berardi che ha fatto non so quanti gol in ripartenza. Ora ricarichiamo le pile, anzi, chi ha fatto i calendari le ricarica, noi no: loro festeggeranno, noi a mezzanotte siamo a letto ma va bene così"

Milan, Florenzi: "Fischi a Leao? Rafa è forte, ha le spalle dure"

Ti hanno sorpreso i fischi a Leao? Viene chiesto a Florenzi da Dazn: “Mah, ti dico la verità. Vuoi sapere la verità? Avevo altre cose a cui pensare che ai fischi per Leao, ti dico la sincera verità (ride, ndr). Sono sicuro che Rafa ha le spalle forti per prendersi questi fischi che per loro (i tifosi, ndr) sono stati meritati. Ma Rafa è forte, ha le spalle dure e dietro di lui ha una squadra pronta a spingerlo oltre e trasformare, perché è il giocatore più forte che abbiamo, questi piccoli fischi in grandi applausi”.

Milan, Algeria inflessibile: Bennacer parte prima del Cagliari. Ok Nigeria: Chukwueze ci sarà in Coppa Italia

Una buona e una cattiva notizia in casa Milan sul fronte dei nazionali impegnati in Coppa d'Africa, ossia Chukwueze e Bennacer: il club rossonero aveva chiesto a Nigeria ed Algeria di poter "trattenere" i due calciatori anche per la sfida di Coppa Italia del 2 gennaio contro il Cagliari. L'Algeria non ha concessola  proroga per Bennacer, mentre la Nigeria ha dato l'ok per Chukwueze, che raggiungerà i compagni in nazionale dopo l'impegno con la maglia del Milan di martedì. Entrambi i giocatori avevano dato la piena disponibilità a ritardare la partenza.

Pulisic stende il Sassuolo, il Milan torna alla vittoria e rafforza il 3° posto

Dopo il pareggio in extremis conquistato a Salerno, il Milan torna alla vittoria a San Siro superando 1-0 il Sassuolo, sotto gli occhi di Van Basten presente tribuna, grazie a un gol di Pulisic al 14' della ripresa. Con questi tre punti i rossoneri salgono a quota 36 rafforzando il terzo posto in classifica, dove hanno tre punti di vantaggio sulla Fiorentina quarta e 9 di ritardo dall'Inter capolista. Prosegue il momento no dei neroverdi che incassano la quarta sconfitta nelle ultime cinque partite e restano fermi al 16° posto con 16 punti, solo due in più sulla zona retrocessione.

Sin dai primi minuti il Milan parte con il piede schiacciato sull'acceleratore. Al 3' Leao si libera sulla sinistra e la mette in mezzo, ma è fuorigioco, al 7' ancora un'opportunità per il Milan con un tentativo di Loftus-Cheek dal limite dell'area, dopo aver recuperato palla: Henrique respinge. Al 9' la squadra di Pioli segna con Bennacer dopo un tiro da fuori di Reijnders, ma è fuorigioco e si riparte dallo 0-0. Il Milan continua ad insistere e si porta più volte sul fronte avanzato. Al quarto d'ora cross di Leao sul secondo palo, ma non c'è nessuno dei suoi compagni. Al 23' sugli sviluppi di un corner Bennacer salta un paio di avversari, lascia partire il mancino e colpisce l'esterno della rete.

(foto Lapresse)
 

Al 26' ancora Milan, Bennacer serve Leao ma la conclusione del portoghese viene deviata in corner da Consigli. Poco dopo la mezz'ora altro gol annullato ai padroni di casa. Leao va a segno ma è in fuorigioco.

Al 34' per la prima volta si rende pericoloso il Sassuolo con Berardi che calcia da fuori con il sinistro, ma Maignan devia sopra la traversa. Al 43' calcio di punizione conquistato da Bennacer. Sul pallone va Florenzi che colpisce Erlic sulla barriera. Subito dopo è calcio d'angolo per i rossoneri: batte Florenzi, ma Consigli anticipa Pulisic e sfuma l'opportunità per i rossoneri.

Parte bene il Sassuolo in avvio di ripresa e prova a sbloccare il risultato con Toljan al 6': il tedesco si accentra da destra e ci prova di sinistro ma Maignan para. Dopo due minuti il Milan risponde con un destro di Florenzi dopo un tentativo di Reijnders: la palla finisce alta, sopra la traversa. Al 14' i rossoneri sbloccano la partita: bella imbucata di Bennacer per Pulisic che supera Consigli, trovando il suo sesto gol in Serie A.

Al 18' doppio cambio per Pioli, entrano Jovic e Adli al posto di Giroud e Bennacer. Al 25' infortunio per Berardi che chiede di essere sostituito: entra Castillejo. Al 28' fiammata del Sassuolo con Laurienté che cerca la porta, ma Maignan non si lascia sorprendere. Un minuto dopo debutto in Serie A per il 18enne Kevin Zeroli, capitano della Primavera e mezzala di qualità. Fuori Loftus-Cheek. Al 36' Pioli esaurisce i cambi: fuori Leao, entra Chukwueze, in campo anche Simic al posto di Kjaer. Nel finale il Sassuolo prova un forcing alla ricerca del pareggio ma non riesce a rendersi pericoloso dalle parti di Maignan.

Kevin Zeroli, esoerdio in Milan-Sassuolo per il giovane talento rossonero (foto Lapresse)
 

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